Sono due gli imperdibili appuntamenti musicali programmati nell’ambito della stagione Teatro & Musica 2012 dell’Associazione Enti Locali per lo Spettacolo nel Comune di Muravera. Inseriti nello splendido scenario storico - naturalistico, dove la “Torre dei dieci cavalli” svetta imponente a sottolineare l’impegno di un’amministrazione per un’estate all’insegna della buona musica, le esibizioni si caratterizzano per la classe e l’indiscussa qualità artistica dei protagonisti. Si comincia il 12 agosto 2012 con il concerto di “Gavino Murgia Trio” e lo straordinario special guestdi Luigi Lai. Il 19 agosto 2012 è la volta di un grande e pregevolissimo spettacolo composito firmato da Adele Madau e Roberta Montisci insieme a comporre il “Duo Oiamamma”. Entrambe gli spettacoli sono a ingresso libero e inizieranno alle ore 21,30 (Muravera - c/o Torre dei dieci cavalli).
Adele Madau & Roberta Montisci in Duo Oiamamma - "Oiamamma e' il duo composto da Adele Madau ( violino) e Roberta Montisci ( fisarmonica).Il repertorio comprende composizioni originali delle due musiciste, standard di jazz, tango, musica etnica , con arrangiamenti estremamente curati e personali. Il suono e' raffinato ed elegante con energia e ricerca timbrica .La performance comprende alcune coreografie eseguite dalle due musiciste mentre suonano.
Il concerto è stato eseguito con successo in alcuni tra i migliori music-club italiani, tra i quali la “Cantina Bentivoglio” di Bologna, “La Contrada delle Scimmie” di Modena, il “Paradiso” di Venezia, il “Big” di Padova e il “Lingotto” di Treviso. Il Duo collabora con altri artisti, partecipando alle attività dell’ Associazione “Colle Ionci” di Velletri, nell’ambito di particolari eventi culturali (Vernissage, conferenze...).Inoltre prende parte allo spettacolo di danza, musica e poesia “Cangianti umori”, per il comune di Sasso Marconi (BO), nonché alla performance di pittura, fotografia, danza e musica “Donne Svelate”, eseguita al Maschio Angioino di Napoli .
Nel 2003 “Oiamamma” è ospite abituale del prestigioso “Centrale Ristotheatre” di Roma.Dopo 3 anni di lavoro individuale ed esperienze con altri musicisti e con altri generi musicali, le due artiste riprendono la loro collaborazione nel 2006 partecipando con successo al festival "Cineincontrarti" di Aglientu (SS). Sono ospiti in vari festival in Italia e all'estero, tra i quali:Nel 2007 il duo partecipa con notevole successo al “Hatherleigh Festival” in Inghilterra.Nel 2008 sono ospiti del Festival Rossotango a Cagliari, del festival "notte Verde" di Rocca di Papa.Nel 2009 sono ospiti di "Musica al castello" di Castelsardo.
Gavino Murgia - Nuorese . Inizia a suonare a dodici anni il sax alto. Grazie alla ben fornita discoteca del padre ha la possibilità di scoprire e crescere ascoltando il jazz e la musica classica.
A quindici anni inizia a suonare con vari gruppi pop e funky e a collaborare con alcune compagnie teatrali in Sardegna, frequenta i seminari di Paolo Fresu a Nuoro e da lì a poco parte a Siena per concorrere a far parte dell’Orchestra Giovanile Italiana di Jazz come primo sax tenore. Questa immersione nel mondo del Jazz gli consente di accrescere la propria esperienza e di conoscere tantissimi musicisti con i quali compie innumerevoli esperienze musicali in formazioni di ogni tipo duo, trio, quartetto etc.
La Sardegna con le sue profonde radici musicali è costantemente presente nel suo percorso sonoro. Il canto a Tenore nel ruolo di Bassu, praticato già in adolescenza e lo studio tradizionale delle Launeddas, si fondono nel tempo con la musica afroamericana trovando un percorso inedito e originale. Al sax Soprano e Tenore affianca anche il sax Baritono, Flauti e Duduk .
Ha suonato e registrato tra gli altri con : Rabih Abou Kalil, Bobby McFerrin,Michel Godard, G.Trovesi, Antonello Salis, Mal Waldron, Djivan Gasparian, Araik Bakhtckian, Salvatore Bonafede, Pietro Tonolo, Paolo Fresu, Famoudou Don Moye, Roswell Rudd, Sainko Namtcylak, Bebo Ferra, Danilo Rea, Babà Sissokò, Badara Seck, Al di Meola, Paolo Angeli, Hamid Drake, Franck Tortiller, Luigi Cinque, Mauro Pagani, Gianna Nannini, Massimo Ranieri, Andrea Parodi, Vinicio Capossela, Piero Pelù, Piero Marras, Bertas, Tazenda, Luigi Lai, Elena Ledda, Solis String , NOA, Gil Dor, Zohar Fresco, etc. etc.
Inoltre con vari gruppi italiani e stranieri ha suonato nei principali jazz festival italiani europei ed extraeuropei, tra gli altri in Francia, Finlandia, Norvegia, Svezia,Portogallo, Inghilterra, Germania, Spagna, Belgio, Austria, Polonia, Turkia,Marocco, Sud Africa, Cuba, Yemen, Pakistan, USA, Russia.
Luigi Lai - É nato il 25 luglio 1932 a San Vito, nel Sàrrabus (Sardegna sud-orientale), zona ritenuta da molti la patria naturale delle launeddas, lo strumento più caratteristico della musica popolare sarda ed uno dei più antichi strumenti polifonici del bacino del Mediterraneo.
Ha intrapreso lo studio di questo strumento fin dall'età di 7 anni, dimostrando un grande talento artistico, ed acquisendo la tecnica esecutiva sotto la guida dei grandi maestri di launeddas, ora scomparsi, Efisio Melis e Antonio Lara, entrambi originari di Villaputzu. Alle launeddas ha sempre dedicato una cura costante attraverso un profondo impegno quotidiano, che non ha mai interrotto nemmeno quando ha dovuto trasferirsi per diversi anni in Svizzera, dove peraltro ha avuto l'opportunità di maturare la propria cultura musicale frequentando l'Accademia Musicale di Zurigo, studiando anche altri strumenti come le tastiere ed il sassofono.
Con grande passione e costante impegno ha acquisito quella sicura tecnica di esecuzione che unitamente alla sua personale sensibilità artistica fanno oggi di lui il più famoso ed apprezzato musicista delle launeddas. A lui va riconosciuto il merito di aver elevato a massima espressione artistica la musica popolare sarda e di aver contribuito a farla apprezzare non solo in tutta la Sardegna ma praticamente in tutto il mondo. Infatti ha partecipato a numerosissime manifestazioni musicali internazionali in Europa, America, Medio Oriente, fino al Giappone, riscuotendo ovunque grandi successi e positivi apprezzamenti dal pubblico e dalla critica musicale specializzata e ottenendo numerosi riconoscimenti ufficiali. Ha spesso collaborato con numerosi interpreti della musica popolare sarda come ad esempio Maria Carta, i Tenores "Remunnu e Locu" di Bitti o i Tenores di Neoneli; inoltre recentemente ha proposto interessanti confronti tra la musica delle launeddas e diverse espressioni musicali, dalla musica leggera al jazz, collaborando con artisti di fama nazionale e internazionale (Angelo Branduardi, Paolo Fresu, Enrico Rava, Tullio De Piscopo, Enzo Avitabile). Ha anche esplorato le sonorità create con l'elaborazione elettronica della musica delle launeddas ed è arrivato a studiare un ruolo per le launeddas nella musica da camera contemporanea.
Nel corso della sua lunga attività ha prodotto diverse incisioni discografiche sia in collaborazione con altri artisti, sia come solista, fra le quali si ricordano "Is Launeddas" (Vol. 1° e Vol. 2°) del 1985, "Canne in Armonia" del 1997 e "S'arreppiccu" del 2003. Da sempre ha dedicato il suo impegno a trasmettere l'arte delle launeddas a tantissimi appassionati, per lo più giovanissimi, attraverso la ricorrente realizzazione di Scuole di Launeddas in differenti parti dell'Isola, offrendo l'opportunità a tantissimi allievi di apprendere almeno le tecniche esecutive basilari, seguendo poi direttamente la preparazione di alcuni suonatori dotati di particolare talento. Con questo spirito di diffusione dell'arte musicale delle launeddas, ha pubblicato il manuale "Metodo per le launeddas" in due lingue (italiano e inglese), opera didattica unica nel suo genere, che si propone l'obiettivo di raggiungere ovunque i tantissimi interessati all'apprendimento delle fondamentali tecniche di questo caratteristico strumento.