L'azienda tessile FT Calze ha espresso la volontà di mantenere la produzione nel distretto industriale di Macomer. E' quanto emerso dal vertice tra Regione, azienda, sindacati e curatori fallimentari della Queen, convocato stamane in viale Trento per fare il punto della situazione sulla vertenza.
Durante l'incontro è stata analizzata la possibilità di accedere agli strumenti finanziari offerti dalla Sfirs, come il Fondo di Garanzia e i Fondi Frai, che permetterebbero all’azienda l’acquisizione dello stabilimento ex Queen, attualmente in procedura fallimentare, e assicurerebbero una maggiore liquidità. Durante la riunione sono state analizzate le diseconomie legate ai costi dell'energia, dei trasporti, dell'acqua. A questo proposito l'assessore regionale dell'industria, Alessandra Zedda, ha ribadito il suo impegno anche per l'attivazione del depuratore, che permetterebbe un notevole risparmio sui costi delle utenze.
Infine, le parti hanno deciso di incontrarsi il prossimo 5 settembre, per verificare insieme alla Sfirs le possibili misure di sostegno agli investimenti, in previsione di un piano di rilancio della produzione. Com
