Nella giornata di ieri, personale del Commissariato di Alghero, ha denunciato alla Procura della Repubblica di Sassari, R.R. 38enne napoletano per i reati di tentata truffa e rapina commessi in Alghero in due distinte occasioni.
Il primo reato è stato commesso presso un locale pubblico algherese, dove un avventore dall’accento partenopeo ha chiesto al gestore un immediato risarcimento dopo essere scivolato sul pavimento. Le testimonianze acquisite, hanno permesso di riscontrare la sussistenza del reato di tentata truffa, ricostruendo l’esatta dinamica dei fatti ed accertando che l’uomo aveva rovesciato in terra parte del contenuto di un bicchiere d’acqua per poi simulare la sua caduta.
Il secondo reato è stato commesso presso un supermercato cittadino da parte di un uomo che si è allontanato con uno zaino colmo di merce sottratta dagli scaffali. I tentativi di bloccare la fuga dell’individuo posti in essere dai responsabili dell’esercizio commerciale, non ne hanno impedito l’allontanamento a bordo di un’auto che partendo ha rischiato di travolgere una coraggiosa dipendente del supermercato.
Il racconto dei fatti ha quindi permesso di mettere in evidenza l’accento partenopeo del presunto responsabile, che unito alle descrizioni somatiche ed al modello di auto utilizzata, ha consentito di identificare l’autore della rapina, coincidente con l’autore della precedente tentata truffa.
In attesa dell’evoluzione del procedimento penale, R.R., considerato persona pericolosa per la sicurezza pubblica, con provvedimento emesso dal Questore di Sassari, è stato rimpatriato presso il comune di residenza anagrafica con l’inibizione al ritorno nel comune di Alghero per 3 anni.