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Dalla Colombia una travolgente “Ondatròpica” domani a Nurachi (OR) per il Dromos Festival.

Tappa a Nurachi per Dromos. Domani, venerdì 3 agosto, il festival lascia Oristano e pianta le tende nel vicino paese per una serata interamente all’insegna della musica: alle 22, nell’Area spettacoli del Museo "Peppetto Pau", è di scenaOndatròpica, l’ambizioso progetto musicale ideato dal colombiano Mario Galeano, anima del gruppo Frente Cumbiero, e dal produttore britannico Will Holland, in arte “Quantic”.

I due artisti hanno messo insieme una big band formata da stelle della musica colombiana della vecchia guardia e contemporanea; una sorta di “nazionale musicale” della Colombia che, oltre ai due leader - Galeano alla direzione e al basso e Quantic a chitarra e fisarmonica - schiera Juan Carlos Puello “Chongo” (percussioni), Wilson Viveros (percussioni), Alfredo Linares (piano), Pedro Ojeda (batteria), Jorge Gaviria (tromba), Marco Fajardo (sax), Markkitos Micolta (voce), Pedro “Ramayá” Beltrán (caña de millo, cornamusa, cori), “Michi” Sarmiento (sax, voce, cori), Nidia Góngora (voce).

Con la sua fusione tra sonorità tradizionali (cumbia, porro, gaita e champeta) e ska, beat-box, hip-hop, dub e funk, Ondatròpica arriva in Sardegna per l’unica tappa italiana del suo tour mondiale costruito sull’asse Medellín – Londra. Nella città colombiana il progetto ha preso vita nel gennaio di quest’anno con la registrazione di un album nei mitici studi Discos Fuentes, attivi da 75 anni; nella capitale inglese è approdato lo scorso 22 luglio, ospitato all’interno del cartellone del “BT River of music”, l'evento musicale sulle rive del Tamigi inserito nel programma delle “Olimpiadi culturali” connesse ai Giochi in corso in questi giorni.

Ondatròpica nasce col sostegno del British Council proprio con l’obiettivo di rivisitare e riscoprire la musica tropicale colombiana nella sua forma più genuina, contaminandola con gli algidi suoni londinesi, in un’operazione per nulla nostalgica quanto, piuttosto, vitale e con lo sguardo rivolto al presente e al futuro. Le sue atmosfere e i suoi riferimenti – non solo musicali - si incastrano perfettamente nel tema di questa edizione di Dromos, che propone un viaggio alla ricerca dei legami profondi che la grande storia della Spagna ha saputo creare tra tante culture del mondo, sintetizzato nel titolo "¡Santa Hispanidad!".

Sabato (4 agosto) Dromos torna a Oristano per un evento dedicato al flamenco, forse il frutto musicale più conosciuto dell’hispanidad. Sul palco del Giardino del Seminario si esibisce Vicente Amigo, il grande virtuoso spagnolo della chitarra, chepropone, insieme al suo ensemble, un concerto ispirato a “Paseo de gracia”, suo lavoro discografico del 2009.

I biglietti per assistere al concerto di Ondatròpica costano 8 euro, quelli per il concerto di Vicente Amigo 15 euro. I tagliandi si possono acquistare in tutti i punti vendita del circuito greenticket. Gratuito, invece, il “dopo festival” in entrambe le serate con il dj Luca Tanchis e le sue selezioni musicali in programma al termine dei concerti.