"Questa medaglia è un sogno che si avvera, è il giorno più bello della mia vita". Luca Tesconi commenta così l'argento conquistato nella pistola 10 metri alle Olimpiadi di Londra. Il carabiniere toscano è stato l'ultimo italiano a conquistare il 'pass' per i Giochi e il primo della spedizione azzurra a salire sul podio.
"E' stata una gara fantastica, come andare sulle montagne russe. All'inizio ero teso e nervoso, poi ho trovato la giusta concentrazione e mi sono sentito come se mi stessi allenando a casa", racconta ancora. "Questa medaglia è molto pesante e non ha prezzo. Sono stato ripagato del lavoro che ho fatto negli ultimi quattro anni", sottolinea il trentenne azzurro.
"Voglio dedicare questo argento a tutti coloro che hanno lavorato con me fino ad ora, alla mia famiglia e a quelli che hanno sempre creduto in me. E anche a me stesso. L'ultimo tiro? Fortunatamente non mi sono reso conto che era l'ultimo. Pensavo di avere un altro colpo poi ho guardato lo schermo e ho visto il mio nome: Luca Tesconi medaglia d'argento. Non mi sembrava vero, non ho ancora realizzato quello che ho fatto".
"Dal momento che ero qui mi sono detto 'ci sei, fai la tua gara' - racconta Tesconi ai microfoni di Sky - Una volta in finale mi son detto 'andiamo a prenderci la medaglia'".
E' la prima per l'Italia a Londra 2012. L'oro nella gara di pistola 10 metri è andato al sudcoreano Jin Jongoh, con 688.2 punti, mentre Tesconi, carabiniere di Pietrasanta con la passione per la chitarra, ha ottenuto 685.8.
Terzo e medaglia di bronzo è stato il serbo Andrija Zlatic (685.2). Ventinovesimo l'altro azzurro Francesco Bruno.