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Riconoscimento della lingua italiana dei segni (lis) da parte della Giunta provinciale di Nuoro

La Giunta provinciale di Nuoro, presieduta dal Presidente Roberto Deriu, riunitasi questa mattina, ha deliberato di riconoscere la Lingua Italiana dei Segni (LIS) quale importante strumento di comunicazione e, quindi, garanzia di riconoscimento di un diritto naturale.

La giunta si impegna inoltre ad attivarsi, presso il Parlamento Italiano e la Regione Autonoma della Sardegna affinché la Lingua Italiana dei Segni venga accreditata come lingua propria della comunità dei sordi promuovendone l’acquisizione e l’uso e si impegna di promuovere il riconoscimento della lingua, oltre che nella Provincia, in tutte le istituzioni del territorio.

“La delibera approvata oggi dalla Giunta provinciale assume un importante significato politico che va oltre l’aspetto legato al riconoscimento formale della Lingua dei Segni -  ha dichiarato l’assessore alle Politiche Sociali della Provincia di Nuoro, Giuseppe Dessena, – La Provincia ha infatti dimostrato grande attenzione rispetto ad un problema spesso sottovalutato all’interno delle nostre comunità. L'approvazione della delibera è la concreta risposta ad un bisogno difficilmente riconosciuto e percepito.

A tal proposito, – ha sottolineato l'assessore Dessena – ci stiamo già  muovendo nell’ambito della programmazione sociale, affinché questa disabilità, che comporta una importante esclusione sociale ed un impedimento nell’accesso alla vita quotidiana, venga supportata e sostenuta in modo efficace. Proseguiremo inoltre con l’opera di sensibilizzazione già avviata nel corso dei recenti incontri della Conferenza Programmatica distrettuale dei PLUS ai quali, tra l'altro, è stata invitata a partecipare anche l’Associazione Assistenza e Protezione Sordi di Nuoro che, in quella occasione, ha potuto presentare le proprie istanze e portare all’attenzione dei Plus i progetti di sostegno ed assistenza ai sordi”.

Il Presidente Roberto Deriu, insieme agli assessori provinciali alle Politiche Sociali, Giuseppe Dessena, e alla Pubblica Istruzione, Costantino Tidu, e ai dirigenti dei relativi settori, aveva ricevuto qualche settimana fa il Presidente provinciale dell’Ente di Assistenza e Protezione Sordi, Luca Montisci.

Incontro nel quale erano emerse due esigenze in particolare: da una parte la necessità appunto di un riconoscimento ufficiale della Lingua dei Segni a livello locale, come già avvenuto in altre parti d’Italia, come strumento di integrazione in grado di semplificare l’accesso dei sordi all’informazione. Dall’altra, la necessità di istituire e formare una nuova figura professionale, gli Assistenti alla Comunicazione, da inserire nell’ambito scolastico, come supporto agli studenti sordi.

“Già in quella occasione -  ha sottolineato Giuseppe Dessena - era stato garantito da parte nostra il totale sostegno politico con un impegno formale ed era stato assicurato il pieno supporto alle iniziative dell’Associazione ENS di Nuoro”. Com