I carabinieri della Stazione di Capoterra (Ca), in collaborazione con i colleghi della Stazione di Sarroch, Pula e unità cinofila del Nucleo di Cagliari, a conclusione di una prolungata indagine, deferiva in stato di libertà, alla Procura della repubblica di Cagliari, nove giovani tra cui tre minorenni, responsabili in concorso di sequestro di persona a scopo di rapina, rapina in concorso e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I ragazzi, nel periodo compreso tra il gennaio 2010 e il gennaio 2011, avrebbero ceduto a terzi quantità imprecisate di cocaina e marijuana e, in diverse circostanze, avrebbero picchiato e privato della libertà un giovane, per ottenere da questi denaro.
L’indagine è partita il 6 maggio 2011 con l’arresto di Marco Floris (l’odierna vittima) per tentato omicidio nei confronti di Antonio Cossu, 20enne di Capoterra, colpito al torace con un coltello. Successivamente, le indagini si sono allargate grazie anche alla collaborazione dei genitori del Floris che peraltro hanno presentato una denuncia nella quale raccontano di persecuzioni nei confronti del figlio e ad opera di un gruppo di ragazzi del posto, poi identificati dai carabinieri e tra questi vi erano anche alcuni minorenni. Effettivamente le investigazioni, condotte interamente dai militari della Stazione cc Capoterra, sotto la direzione della Procura della repubblica del capoluogo regionale, hanno portato a trovare riscontro rispetto a quanto raccontato dai genitori del Floris. E sullo sfondo lo spaccio di droga: cocaina e marijuana.
Inoltre, è stato appurato dagli investigatori dell’arma che Floris, che a sua volta acquistava droga, aveva difficoltà poi a pagarla. Per questo era arrivato a vendere anche i gioielli di famiglia ma senza mai riuscire a saldare del tutto i suoi debiti. Per questo, in numerose circostanze, è stato picchiato, minacciato e rapinato dagli altri componenti del gruppo. Il tentato omicidio matura proprio in quest’ambito, quando il Floris, per difendersi, affronta uno dei gruppo con un coltello e lo ferisce.
Iri mattina, quindi i carabinieri di Capoterra, coadiuvati da personale di rinforzo delle Stazioni di Sarroch , Pula e dal Nucleo cinofili cc di Cagliari, su disposizione della Procura, hanno eseguito quattro perquisizioni domiciliari a carico dei principali indagati: R. A., 20 anni, S. C., 21 anni, studente, C. A., 20 anni, disoccupato, C. M., 22 anni, studente.
Nel corso delle perquisizioni sono stati trovati cinque frantumatori per marijuana, 1,3 grammi di hashish e 3,0 gr. di marijuana, tutto sottoposto a sequestro.