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La provincia di Cuenca in visita al palazzo della provincia di Sassari: “insieme per crescere e affrontare nuove sfide”,

«Mettere a frutto i fortissimi legami culturali tra i nostri territori per stringere un’alleanza strategica tra partner in grado di accrescere le reciproche possibilità di sviluppo, lavorando sulla base di progetti solidi e credibili». È la proposta che il presidente della Provincia di Sassari, Alessandra Giudici, ha rivolto ai rappresentanti della Diputaciò de Cuenca, ente territoriale che nel sistema di governo locale spagnolo equivale alla Provincia in Italia. La delegazione è stata ricevuta questa sera nella sala Giunta del palazzo della Provincia da Alessandra Giudici. Gli amministratori spagnoli erano accompagnati dal sindaco di Osilo, Nanni Manca, che ha curato la “tre giorni” di scambio e confronto rispetto al progetto che vede la Provincia di Cuenca alleata al Plus Anglona-Coros-Figulinas nell’ambito delle politiche di inclusione sociale dedicate ai giovani.

«Le strettissime affinità con il Nord Ovest Sardegna, anche e soprattutto in questo grave momento di difficoltà economica, devono diventare lo strumento attraverso cui fare della Cuenca un interlocutore privilegiato per tutto il territorio del Nord Ovest Sardegna», ha detto Alessandra Giudici nel corso dell’incontro. «Oltre agli scambi di natura culturale, che sono destinati a intensificarsi – ha aggiunto – bisogna ragionare insieme, sempre più intensamente, su temi cari a entrambi i territori, dall’innovazione alla sostenibilità, dall’agroalimentare al turismo».

Per lavorare a questa alleanza, «la Provincia è pronta a sostenere ogni iniziativa che vada nella direzione sperimentata in questi anni con altri territori, attraverso la stretta collaborazione tra istituzioni politiche, mondo economico e mondo della ricerca e della cultura», ha assicurato il presidente della Provincia. Ma per realizzare questa operazione strategica «ci sarà bisogno della collaborazione di tutti gli attori istituzionali, economici e sociali – ha ribadito – pronti a scommettere sull’opportunità di allargare i nostri confini attraverso la creazione di una rete tra territori affini per vocazione e potenzialità economiche e culturali».

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