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Eseguiti oggi dai carabinieri di Siniscola e Nuoro cinque ordini di custodia cautelare.

Il G.I.P. presso il Tribunale di Nuoro, accogliendo le richieste della Procura della Repubblica di Nuoro che ha condiviso le risultanze investigative raccolte degli investigatori del N.O.R.M. della Compagnia Carabinieri di Siniscola, ha emesso provvedimento applicativo di misura cautelare nei confronti di 5 persone, residenti in Siniscola e in Oliena: una persona è finita in carcere in custodia cautelare, un’altra i domiciliari, un altro con l’obbligo di dimora ed infine, ed altri due con l’obbligo di presentazione al personale della Polizia Giudiziaria.

L’indagine, che vede complessivamente indagati 7 persone per i reati di furto aggravato, ricettazione in concorso, si è conclusa con questi brillanti risultati grazie ai numerosi pedinamenti, servizi di osservazione ed altre attività compiute per mesi dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Siniscola che hanno permesso di riscontrare numerosissimi e gravi indizi di colpevolezza nei confronti degli indagati.
Infatti, durante l’attività investigativa, che si è svolta soprattutto nei comuni di Siniscola e di Oliena, gli investigatori dell’Arma hanno rinvenuto parecchia refurtiva, consistente principalmente in materiali e mezzi meccanici utilizzati in edilizia e in agricoltura, che è stata restituita ai legittimi proprietari.

L’esecuzione del provvedimento, avvenuta questa mattina all’alba, ha visto operare in maniera corale carabinieri della Compagnia di Siniscola assieme ai colleghi della Compagnia cc di Nuoro.

Quindi, a conclusione di tutto è finito in carcere Ivano Bandinu, di 37 anni, nato a Nuoro ma residente a Siniscola, pregiudicato, ai domiciliari invece è finito Fabrizio Coronas, di 40 anni, di Nuoro ma residente a Siniscola, pregiudicato,  obbligo di dimora nel comune di residenza è stato imposto a Michele Carta, di 28 anni, nato a Nuoro ma residente a Siniscola, pregiudicato, l’obbligo di presentazione alla PG. è stato imposto nei confronti di  Gian Piero Lande, di 30 anni, residente ad Oliena con precedenti di polizia e, infine, di Giuseppe Bassu, di 28 anni, nato a Nuoro ma residente da Sempre a Oliena con precedenti di polizia.

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