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Enrico Lobina per un risparmio sui compensi di presidenti, direttori e manager delle partecipate e controllate dal Comune.

Nel consiglio comunale di martedì 17 luglio si discuterà una mozione da me presentata alcuni mesi fa. Si tratta di un provvedimento che ci può far risparmiare sui compensi a coloro che partecipano ai  CDA e ad altri organi di controllo delle società di cui il Comune di Cagliari è partecipante o addirittura controllore. Lo spirito della mozione è quello di calmierare alcuni di questi compensi.

In Italia e in Sardegna viviamo un momento di forte contrazione economica i cui effetti, in parte, si manifesteranno negli anni a venire. Già attualmente si manifesta con una carenza di risorse finanziarie a tutti i livelli. Non sono previste, a breve, modifiche che “ammorbidiscano” il patto di stabilità.
Profittando del fatto che la Ragione Sardegna non ha normato sulla materia, ho utilizzato i commi 725, 726 e 728 dell’art. 1 della L. n. 296 del 2006 e il DL 78 del 2010, in particolare il 6° comma del suo 6° articolo.

L’insieme delle norme citate permettono di impegnare la Giunta a produrre atti di indirizzo che determinino gli emolumenti per la carica di amministratore esecutivi (CdA e Amministratore unico) e delle figure amministrative apicali delle società (direttori generali e dirigenti ) riducendoli in assoluto e ancorandoli a più chiari e stringenti obiettivi di risultato.

Se ci sono dei compensi su cui stringere la cinghia. Si deve cominciare da chi ha responsabilità di direzione, governo ed efficienza del sistema.
Il governo Italiano, invece, decide di tagliare gli stipendi dei lavoratori dipendenti perché questo sarebbe uno dei fattori che concorrerebbe a rendere competitive le aziende italiane. Tutto questo a fronte di stipendi, quelli italiani e sardi, tra i più bassi e bloccati d’Europa. Si riducono i consumi dei lavoratori. La ritengo una scelta controproducente.

La produttività di un lavoratore, e quindi in parte anche la competitività di un azienda, è legata anche alla bontà della sua remunerazione. La crescita di un azienda passa più per gli investimenti che per i tagli sulle risorse umane.
Con la mozione che discuteremo martedì non affronteremo questi temi. Renderemo più ancorati ai risultati i compensi della classe dirigente, e li renderemo meno scandalosamente alti. Com