Ieri il sindaco Antonio Diana a Cagliari ha partecipato alla conferenza di servizi per discutere la realizzazione di 18 torri in prossimità della borgata stintinese. L’impianto sorgerebbe su terreni che ricadono nel Comune di Sassari.
«Abbiamo espresso parere contrario a un nuovo progetto di impianto eolico che prevede la costruzione di 18 aerogeneratori vicino al centro abitato di Pozzo San Nicola». Lo riferisce il sindaco di Stintino Antonio Diana che ieri a Cagliari ha partecipato alla seduta della conferenza di servizi, convocata nella sede dell’assessorato regionale per la difesa dell’Ambiente per discutere la valutazione di impatto ambientale sulla realizzazione delle strutture eoliche.
La richiesta di costruzione di un nuovo impianto vicino a Pozzo San Nicola è stata presentata al Comune di Sassari lo scorso anno dalla Kloss New Energy Italia Spa con sede, si legge sul sito istituzionale della società, prima a Castelsardo e adesso a Ozieri.
Il progetto prevede l’installazione di 18 torri alte 90 metri e con rotore a tre pale lunghe 44 metri ciascuna (134 metri altezza totale della torre); ciascun aerogeneratore ha la potenza di 3 MW, per una potenza complessiva dell’impianto di 54 MW. Le torri, nel progetto della Kloss, sono situate su due terreni di proprietari diversi e compresi tra la vecchia strada provinciale numero 34 e la nuova strada provinciale 57. In sostanza gli aerogeneratori sorgerebbero a breve distanza da Pozzo San Nicola, borgata del Comune di Stintino, ma su territorio che ricade nel Comune di Sassari.
Il Comune di Stintino si era già opposto lo scorso anno alla realizzazione di un altro progetto di impianto eolico, realizzato dalla Eolo San Nicola Srl. Anche in quel caso l’impianto sarebbe dovuto sorgere a breve distanza dalla borgata di Pozzo San Nicola e proprio di fronte a quello che la Kloss vorrebbe realizzare adesso, ma su territorio del Comune di Stintino.
Il consiglio comunale di Stintino nel luglio dello scorso anno aveva bocciato il progetto all’unanimità e aveva dato mandato al sindaco Antonio Diana di opporsi in sede di conferenza di servizi. «L’impianto alla fine non è stato realizzato perché hanno prevalso le nostre ragioni – afferma il sindaco Antonio Diana – e cioè quelle che ci vedono impegnati da anni nel portare avanti politiche ambientali. Come per l’impianto della Eolo San Nicola, anche questo della Kloss verrebbe a sorgere su un territorio in cui si trovano siti di interesse comunitario e zone di protezione speciale».
«Siamo impegnati nella valorizzazione di queste aree – precisa il primo cittadino stintinese – e si aggiunga poi che proprio la zona di Pozzo San Nicola è considerata la porta di accesso a Stintino e al Parco dell’Asinara. Una zona in cui vivono uccelli che vanno protetti».
A questo aspetto se ne aggiunge anche un altro non trascurabile. «Le pale eoliche di quelle dimensioni sarebbero visibili anche da Cala d’Oliva, sull’isola dell’Asinara – aggiunge Antonio Diana – con un fortissimo impatto visivo che rischia di compromettere la bellezza del territorio».
Anche per questo ieri il sindaco Diana, invitato a partecipare a Cagliari alla conferenza di servizi, ha espresso parere contrario alla realizzazione dell’impianto eolico. Adesso spetterà alla Regione pronunciarsi. Com