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Giovane nuorese con precedenti di polizia arrestato per oltraggio, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, porto abusivo di coltello e possesso di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.Nuoro

Nella tarda serata di ieri, a Nuoro, gli agenti della Squadra Volanti della Questura di Nuoro, hanno arrestato per i reati di inosservanza dell’obbligo di soggiorno, oltraggio, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, porto abusivo di coltello e possesso di sostanza stupefacente ai fini di  spaccio.
Per questo è finito in manette verso le ore 22.25 di ieri, dopo il controllo della sua abitazione, Costantino Contena, 29 anni, nuorese, sottoposto a sorveglianza speciale e obbligo di soggiorno con permanenza presso il proprio domicilio. Il personale della Polizia dopo aver suonato diverse volte e non ottenuto risposta e quindi hanno proseguito nel loro controllo. Poi verso le ore 22.50, i poliziotti hanno effettuato un secondo controllo e questa volta sono stati accolti dalla madre del giovane che poi ha chiamato il figlio.

Il si è presentato subito dopo visibilmente alterato ed ha accolto gli agenti con frasi oltraggiose i quali però lo hanno invitato ad usare un linguaggio più moderato. Il giovane, per nulla intimorito, ha poi lanciato verso gli uomini della Polizia, un piccolo bastone di legno minacciandoli di prendere una pistola e sparare.

A seguito di questa frase, gli agenti sono perciò entrati nell’abitazione ed allo stesso tempo hanno inviato Contena ad uscire con le mani alzate, ma questi si è invece allontanato in direzione del cortile posteriore e una volta raggiunto lo hanno nuovamente invitato a calmarsi ma questi invece ha cercato di fuggire e, in seguito, mentre si tentava di bloccarlo l’arrestato ha colpito violentemente un agente alla spalla sinistra e, quindi, è stato immobilizzato e ammanettato.

Subito dopo è partita la perquisizione domiciliare e, all’interno di un contenitore  posto sulla scrivania, gli agenti hanno trovato una sostanza solida di colore marrone presumibilmente stupefacente, un coltello a serramanico di piccole dimensioni, materiale forse utilizzato per il confezionamento dello stupefacente e un bilancino di precisione.
Nel cortile posteriore, occultato sotto la lettiera di un gatto altra sostanza solida marrone tipo stupefacente.

Infine, nella tasca dei pantaloni di Contena un coltello a serramanico con la lama di 4 cm.

Dai successivi accertamenti della Polizia Scientifica, la sostanza marrone è risultata derivato di Canapa Indiana.

In seguito, l’Agente, visitato al Pronto Soccorso dell’Ospedale S.Francesco, è stato giudicato guaribile in tre giorni, salvo complicazioni, per trauma discorsivo alla spalla e polso sinistro.

Più tardi, una volta informato il Pm di turno sull’arresto del giovane, a sua volta ha disposto la custodia del giovane presso le celle di sicurezza della Questura in attesa del rito direttissimo previsto per oggi presso il tribunale cittadino.