«Anche se non scegliamo la protesta condividiamo la preoccupazione degli agricoltori che oggi hanno manifestato davanti al palazzo di Argea per chiedere di dare un'accelerata alla spesa dei fondi europei».
Il presidente di Copagri Sardegna, Ignazio Cirronis, sottolinea come da tempo anche la sua organizzazione «ricordi alla Regione la necessità di spendere subito i 156 milioni di fondi del Psr ancora residui entro la fine dell'anno per evitare di restituire all'Ue circa 69 milioni di euro». Sia a maggio che ad aprile la Regione è riuscita a spendere appena 5 milioni di euro al mese contro i 9 di febbraio. «Invece di progredire con la spesa, stiamo tornando indietro e la Sardegna non può permetterselo», continua Cirronis.
«Abbiamo più volte chiesto alla Regione di rendere disponibili i fondi a favore del biologico o dell'imboschimento – per fare un esempio – ma senza risposta. Argea Sardegna e Agea devono darsi una regolata per far arrivare presto i fondi ed evitare il disimpegno automatico, ovvero la restituzione dei fondi all'Ue».Com
