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Presentato oggi dalla Camera di commercio di Cagliari in collaborazione con Assonautica Cagliari il progetto Innonautics.

È stato presentato questa mattina nella sede della Camera di Commercio di Cagliari il progetto “Innonautics” (Innovation for Nautical Development Sector in the Mediterranean Area). Il progetto, promosso dalla Rete delle Camere di Commercio e Industria Insulari dell’Unione Europea (Insuleur) è finanziato con quasi un milione di euro dal Programma Med dell’Unione Europea. Obiettivo: la promozione dell’innovazione tra le piccole e medie imprese del settore nautico, così come lo sviluppo del turismo nautico tra e verso le Isole del Mediterraneo.

Introdotto da Giampiero Uccheddu, responsabile dell’Area promozione economica e Regolazione del mercato della Camera di commercio di Cagliari, e dal presidente di Assonautica Cagliari Salvatore Plaisant, il progetto è stato illustrato da Giovanna Sclafani, direttrice dell’Otie, l’Osservatorio sul turismo delle isole europee che ha sede a Catania. La Sclafani ha evidenziato il carattere fortemente innovativo dell’iniziativa che lega le isole spagnole, greche, francesi e italiane in un network virtuale caratterizzato dalla presenza di un portale telematico on line, da un centro d’innovazione anch’esso virtuale e da quattro progetti pilota, alcuni dei quali già in corso in altri contesti insulari.

“Il rafforzamento della capacità d’innovazione delle Pmi nel settore nautico” ha detto Sclafani, “rappresenta un’opportunità per sviluppare reti regionali, per gestire mercati locali e per connettere queste reti in un grande network europeo”.  Ancora:  “ Il portale Nautical Europe, in particolare, rappresenta un’opportunità di interconnessione ma anche di visibilità per le imprese a vantaggio del contatto con l’utenza potenziale”. Facendo richiesta di adesione al portale, infatti, gli operatori del settore nautico saranno inseriti all’interno di una rete di imprese in grado di interagire sinergicamente fra di loro e in rapporto ai progetti di volta in volta proposti, avvantaggiandosi allo stesso tempo di una vetrina a diretto contatto con il vastissimo pubblico degli amanti del turismo marittimo. Non solo: il portale prevede l’inserimento di schede informative sui territori coinvolti: provincia, shopping, spiagge, sport, servizi

La responsabile dell’Otie ha citato anche il “Centro per l’innovazione e la qualità del settore nautico”,  anch’esso basato su una piattaforma on line: il Centro raggruppa responsabili esperti del settore nominati dai soggetti partner che avranno la responsabilità di inserirvi materiali informativi sugli studi di nautica, sui centri di formazione, le attività sportive, i programmi di scambio e borse di studio.

Oltre a fornire  utili informazioni su come aderire alla piattaforma Nautical Europe, la presentazione di Innonautics è stata anche un momento d’incontro e di confronto con gli operatori del settore nautico locale che hanno evidenziato l’esistenza di problematiche strutturali nel settore del diportismo nautico rispetto alle quali i responsabili della Camera di Commercio e di Assonautica hanno dato disponibilità per la convocazione di un tavolo tecnico interistituzionale volto a trovare delle risposte in termini di semplificazione ed omogeneizzazione degli adempimenti a cui sono sottoposti operatori e turisti e che oggi costituiscono un  freno allo sviluppo del settore.