Prenderà il via domani al Forte Village Resort, Pula, nella Sala Panorama, la prima giornata dei lavori del convegno internazionale sulla “Scienza e processo penale” organizzato dal Comitato Sardo degli Studiosi del Processo Penale.
Giuristi, magistrati, avvocati e polizia giudiziaria, che domani si incontreranno nei locali del Forte Village di Santa Margherita di Pula, approfondiranno diversi argomenti fra i quali le influenze sulle capacità di accertamento dei fatti che hanno la scienza informatica, la genetica, le neuroscienze. Si prenderanno poi in considerazione le regole più strettamente giuridiche che permettono di convogliare il sapere scientifico nell’ambito del processo. Infine, l’ultima parte dei lavori è dedicata alla comparazione internazionale, con una sessione dedicata all’approccio che il legislatore spagnolo ha avuto nei confronti della scienza e della prova scientifica nell’elaborare il progetto di legge per l’approvazione del nuovo codice di procedura penale.
L’apertura dei lavori, alle ore 15.30, sarà affidata a Leonardo Filippi, titolare della cattedra di Diritto Processuale Penale dell’Università di Cagliari ed al dott. Carlo Renoldi, Giudice presso il Tribunale di Cagliari in composizione monocratica.
Si entrerà nel vivo del convegno con l’intervento della presidente della Corte d’Appello di Cagliari, Maria Grazia Corradini che affronterà il tema dei rapporti tra scienza e processo penale. Seguiranno i contributi di Paolo Ferrua, dell’Università di Torino (la prova scientifica tra certezze e congetture) e Paolo Tonini, dell’Università di Firenze (prova genetica e processo penale). Sarà poi la volta di Sergio Lorusso, dell’Università di Foggia (illusioni e trappole cognitive della prova genetica), di Giuseppe Gennari, Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Milano (low copy number…ovvero quando il DNA non è abbastanza), Paola Felicioni, dell’Università di Firenze (tra esaltazione mediatica e realtà applicativa). L’intervento conclusivo della prima giornata sarà affidato a Giovanni Delogu, dei R.I.S. dei Carabinieri di Cagliari, che tratterà l’argomento sulle tecniche analitiche del DNA.
I lavori riprenderanno nella mattina del sabato 23, alle ore 9.00 sempre al Forte Village Resort, con l'introduzione del prof. Bernardo Carpiniello, dell’Università di Cagliari (neuroscienze e processo penale). Seguiranno l’avv. Antonio Forza, del Foro di Venezia che affronterà il tema delle neuroscienze.
A seguire, prof. Ernesto d’Aloja, Università di Cagliari, (Neuroimaging e neurogenetica “forensi”: verso una visione neolombrosiana dell'homoferox?), prof.ssa Maria Giovanna Marrosu, Università di Cagliari (ruolo delle neuroscienze nel processo penale: mito e realtà), mentre la prof.ssa Cristina Cabras, Università di Cagliari, affronterà il tema della psicologia giuridica e delle neuroscienze. Poi sarà la volta del prof. Alfredo Gaito, Università di Perugia, (Prova informatica e processo penale), seguito dall’avv. Stefano Aterno, del Foro di Roma (la prova informatica nella giurisprudenza) e del dott. Gherardo Costabile, Presidente IISFA Italia (le nuove sfide dell’informatica forense tra evoluzioni tecnologiche e digital investigation divide). Al dott. Luigi Cuomo, Giudice del Tribunale di Isernia, il compito di chiudere i lavori della mattinata, con un intervento sui profili sostanziali dell’abuso di utilizzo di sistemi informatici e dell’esportazione dei dati elettronici.
Il convegno proseguirà anche nel pomeriggio del sabato, con inizio alle ore 15.30, con le ultime sessioni dei lavori presso il centro congressi del Forte Village di Santa Margherita di Pula.
I lavori saranno coordinati dal prof. Metello Scaparone, dell’Università di Torino (la valutazione della prova oltre ogni ragionevole dubbio); seguirà il dott. Gabriele Lino Verrina, Consigliere di Cassazione, (rinnovate istanze di razionalità nella valutazione della prova scientifica), toccherà poi al dott. Domenico Carcano, Consigliere di Cassazione, che approfondirà l’aspetto delle regole di ammissione e valutazione della prova scientifica. Scienza e nuovo codice di procedura penale con un raffronto con l’esperienza spagnola, sarà invece l’argomento che tratterà l’avv. Ettore Atzori, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Cagliari, seguito dal prof. Vicente Guzman Fluja, Università di Siviglia (Medios de prueba científica y control de la motivación en la valoración de la prueba),proseguirà l’analisi comparatistica il prof. Ignazio Flores Prada, Università di Siviglia ( Teoría General de la prueba científica). L’ultimo intervento prima del dibattito conclusivo dei lavori, sarà quello del prof. Angel Tinoco Pastrana, Università di Siviglia (La investigación a través de métodos científicos y técnicos).
La partecipazione ai lavori darà la possibilità, ad avvocati e praticanti abilitati, di ottenere i crediti necessari per la formazione continua dell'Ordine degli Avvocati di Cagliari, che ha concesso l'accreditamento del convegno.
Il convegno, si avvale della collaborazione della Corte d’Appello di Cagliari – Ufficio per la formazione decentrata del C.S.M., della Fondazione Banco di Sardegna, dell’Ordine degli avvocati di Cagliari e della Regione Sardegna. Com