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Napolitano incontra il presidente tedesco Gauck: no a un’Europa a più velocità

"Non c'è nessuna spaccatura tra un'Europa del nord e un'Europa del sud, tantomeno tra un'Europa dei virtuosi e un'Europa dei viziosi". Lo ha detto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano al termine dell'incontro con il presidente tedesco, Joachim Gauck. "L'Italia - ha sottolineato - ha dimostrato molto seriamente di voler fare i conti con i propri problemi, con i propri ritardi, di voler affrontare la questione del riequilibrio della finanza pubblica con grande energia e abbiamo sottoscritto in piena consapevolezza l'accordo del Fiscal compact con tutti i vincoli di disciplina di bilancio che esso prevede".

"Il vero pericolo - ha ribadito Napolitano - non è questa spaccatura ipotetica tra nord e sud. Il vero pericolo è che l'Europa nel suo insieme non prenda tutte le decisioni necessarie e non prenda con tempestività e chiarezza tutte le decisioni necessarie per avanzare sulla via di una maggiore integrazione, superando la crisi attuale della moneta unica o dell'eurozona per riaffermare il suo ruolo, la sua capacità di presenza e competizione nel mondo d'oggi. Poi - ha sottolineato - i trattati prevedono non un'Europa a più velocità ma forme di cooperazione rafforzata. Anche un gruppo limitato di Stati membri può assumere delle iniziative per andare più avanti sulla via dell'integrazione, lasciando sempre aperta la porta ad altri Stati che vogliono sopraggiungere. Con l'euro siamo partiti in 11 e ora siamo 17".

Ci può essere "un numero limitato di Paesi" che possono spingersi più avanti, comunque lasciando aperta la porta agli altri che seguono: "Ma questo è diverso da un'Europa a più velocita"': ha detto ancora Napolitano, ricordando l'esempio dell'euro a 11 ed esprimendo l'auspicio che l'Ue prenda le necessarie misure per superare la crisi.

Con il Presidente Gauck c'è stata piena unità di vedute sulla necessità di insistere sulla complessità del progetto europeo, del progetto di integrazione che presuppone un'Europa della pace, dei diritti e dei valori e non solo della moneta". Così il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha riferito dell'incontro appena concluso con il Presidente della Repubblica federale tedesca, Joachim Gauck. Il Capo dello Stato ha sottolineato come "il principio di solidarietà sia la sola via attraverso cui il nostro continente può far valere il suo peso ed esprimere tutte le sue potenzialità".

Le misure fin qui adottate dal governo Monti "sono ampiamente sufficienti a restituire credibilità al nostro Paese"., ha detto ancora Napolitano. Il nostro Paese, ha ricordato il capo dello Stato, "ha assunto decisioni importanti. Altre riforme devono essere varate come quella, molto importante, del mercato del lavoro".