“Invito il Consiglio Regionale e tutte le sue componenti ad una profonda riflessione sulla questione relativa alle indennità e segnalo l’opportunità di ritornare sulla decisione adottata martedì scorso”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci.
“Nessuno contesta che sia prevista un’indennità finalizzata a evitare che solo i cittadini abbienti possano permettersi di svolgere un ruolo di rappresentanza politica, ma alla luce del voto referendario - ha aggiunto il presidente - un provvedimento che appare andare nella direzione opposta rispetto alla volontà popolare rischierebbe di creare un solco incolmabile tra la politica e la società civile. In questo momento occorre assicurare sobrietà e massima trasparenza”. Com
