Una mozione unitaria per dare al premier Mario Monti un mandato forte in vista del prossimo Consiglio europeo. A questo, secondo quanto si apprende da fonti parlamentari, starebbero lavorando le forze della maggioranza che sostengono il governo.
Nel corso del vertice di palazzo Chigi convocato in tutta fretta dal premier e durato circa un'ora e mezza, Alfano, Bersani e Casini hanno messo a punto la linea d'azione e i capitoli principali della mozione, che sarebbe stata caldeggiata proprio dallo stesso Monti in virtù dell'aggravarsi della situazione economica dell'eurozona.
Con la mozione, l'Italia chiederà all'Europa misure concrete contro la crisi e per fronteggiare la situazione d'emergenza. Probabilmente la mozione verrà presentata in aula alla Camera e non è del tutto escluso che possa essere messa ai voti, dopo l'informativa che Monti terra domattina.
La situazione economica e il nuovo attacco dei mercati sull'Italia desta preoccupazione e per questo serve "compattezza". E' il richiamo che il premier Mario Monti, a quanto si apprende, ha fatto ai tre leader che sostengono la maggioranza, illustrando loro come il governo intende muoversi.
"Il Presidente del Consiglio Mario Monti, preoccupato dalla situazione di emergenza causata dall'evoluzione dei mercati finanziari internazionali, che coglie l'Italia nel momento in cui deve fronteggiare le conseguenze del terremoto - si afferma in una nota diffusa da Palazzo Chigi - questa sera ha voluto incontrare, insieme al Sottosegretario Antonio Catricalà, il segretario del Pdl Angelino Alfano, il segretario del Pd Pierluigi Bersani e il leader dell'Udc Pier Ferdinando Casini.
Il Presidente del Consiglio li ha informati nel dettaglio sulla situazione economica e finanziaria in Europa, dell'atteggiamento che l'Italia assumerà nei prossimi appuntamenti con i capi di governo degli stati membri, e della necessità di coesione delle forze politiche nel sostegno all'azione di risanamento e di crescita condotta dal Governo. Ciò consentirà al Paese quell'unità di intenti necessaria a superare la criticità del contesto attuale e a dare all'estero un'immagine coesa.
Nel corso dell'incontro, che è durato un'ora, i tre leader hanno confermato il pieno sostegno al Governo e l'impegno a portare sollecitamente a compimento le riforme all'esame del Parlamento e i provvedimenti in corso di elaborazione nell'ambito della spending review. Dell'esito positivo dell'incontro, Monti ha informato il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano