In un comunicato, Alessandro Corona, Segretario regionale PdCI-Fds, della Sardegna afferma: “In Sardegna è assolutamente evidente la crisi del centro-destra che paga l'incapacità di governare la Regione e di indicare le soluzioni per uscire dalla crisi che attanaglia i lavoratori e le aziende isolane.
Il centro-sinistra, laddove si presenta compatto e con un programma alternativo al centro destra, ottiene buoni risultati, arrivando, nelle Città di Alghero e Oristano ai ballottaggi, risultato difficile da immaginare solo qualche mese fa.
Tuttavia, - prosegue Corona - laddove alcune forze del centro-sinistra (vedi Selargius) scavalcano i confini della coalizione democratica per allearsi con esponenti del centro destra i risultati sono invece disastrosi. Tuttavia, nel complesso, è evidente che i sardi vogliono il cambiamento e che attraverso l'unità del centro sinistra e attraverso un serio programma di rinnovamento è possibile sconfiggere questa destra inconcludente e pericolosa.
Ciò che maggiormente ci preoccupa è il calo della affluenza di circa 5 punti percentuale rispetto alle precedenti consultazioni. Questo dato dovrebbe far riflettere tutta la coalizione di centro sinistra, perché è anche al recupero dell'astensione che bisogna puntare per garantire il massimo del consenso possibile al rinnovamento che dovrebbe proporre la coalizione del centro sinistra.
E' quindi necessario – conclude la nota del Segretario - uno sforzo unitario per chiarire definitivamente quali siano le forze democratiche chiamate a costruire, insieme a tutti i sardi, il programma alternativo per il futuro della Sardegna. E questo va fatto con celerità, senza giochetti da politicanti dell'ultim'ora. Le parole chiave devono essere unità, rinnovamento, chiarezza e partecipazione. Com
