"La sfida europea per la difesa del lavoro e per creare nuove opportunita' per le giovani generazioni richiede un'azione unitaria delle istituzioni regionali, nazionali e comunitarie. Occorre concentrare le energie sull'occupazione giovanile e per combattere il lavoro nero, puntando nel contempo a migliorare formazione e istruzione per favorire accesso al mercato del lavoro". L'ha sostenuto il presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci, che, insieme all'assessore del Lavoro, Antonello Liori, ha partecipato nel pomeriggio all'incontro delle Regioni con il commissario europeo dell'occupazione, degli affari sociali e inclusione, Laszlo Andor.
Durante il confronto, al quale è intervenuta anche il ministro del Lavoro Elsa Fornero, è stato fatto il punto sul fondo sociale europeo, riguardo al quale la Sardegna - come rilevato durante l'ultimo comitato di sorveglianza - ha superato il target fissato per il 2012. E' stata altresì espressa la volontà di proseguire sulla strada intrapresa con particolare riguardo al credito finalizzato a favorire l'occupazione dei giovani. "E' un indirizzo condiviso", ha commentato l'assessore Liori, che ha sottolineato altresì gli aspetti legati alle politiche per l'apprendistato. E' stata fatta anche un'analisi sull'attività condotta dagli action team per l'occupazione giovanile ed e' stata condivisa la necessità di porre in essere azioni straordinarie, con le necessarie risorse, nel campo dell'istruzione e della formazione. "Occorrono misure - ha rilevato Cappellacci - che consentano di sbloccare la nostra società, di aprire l'accesso al lavoro e che permettano agli under 40 di esprimere un potenziale di idee, di creatività e di professionalità che non può restare sommerso". Un orientamento condiviso dall'assessore Liori: "La Sardegna intende muoversi lungo il binario degli indirizzi europei, rilanciando strumenti come il credito di imposta e l'apprendistato".
E' stata poi evidenziata la necessità di azioni per il sostegno dell'istruzione, l'estensione del sistema dei crediti fiscali per occupazione giovanile, la promozione di sistemi di apprendistato e l'utilizzo del fondo sociale per finanziare i programmi Erasmus e Leonardo. Si è parlato anche del prossimo periodo di programmazione 2014-2020, del collegamento tra Europa "20 20" e i fondi strutturali, nonché l'esigenza di concentrare le risorse sulle priorità per aumentare l'efficienza e l'efficacia del fondo sociale europeo, di cui si prevede un aumento e un limite alle azioni che potranno farne parte. Il Commissario ha ricordato in proposito che la Commissione e il Parlamento europeo stanno già lavorando ai "position paper", che saranno inviati a Stati e Regioni perché un loro contributo. L'argomento per l'Italia sarà al centro di un nuovo incontro fissato per il 9 Luglio.
Sanità: pazienti trapiantati, De Francisci: "Regione al lavoro per assicurare equi diritti".
“La Regione è al lavoro per assicurare gli stessi diritti a tutte le persone trapiantate, intervenendo anche per adeguare e rivisitare le leggi di settore che stiamo cercando di difendere dai vincoli del Patto di stabilità”.
Lo precisa l’assessore regionale della Sanità, Simona De Francisci, in risposta alla lettera delle associazioni Aido, Asnet, associazione “Elisa Deiana”, Prometeo. “Già nel precedente Collegato alla Finanziaria 2012 - sottolinea l’assessore - ero stata la promotrice dell’inserimento di uno specifico comma che stanziava 100 mila euro per estendere la diaria dai nefropatici (legge 11/85) a tutti i trapiantati”.