“Le antiche trame: il restauro del tessile e del ricamo”, è il titolo del Convegno organizzato dall’Associazione Culturale “Sogni di filo” con il patrocinio della Fondazione Banco di Sardegna, delle ACLI e della Confartigianato Interprovinciale di Cagliari, Medio Campidano e Carbonia-Iglesias, in collaborazione con il Consorzio “La tela di Penelope di Prato”.
Il restauro dell’artigianato tessile, come tutto il ricamo della Sardegna, è una attività che ha origini antichissime, svolta soprattutto per lo più a livello non professionale. Per ovviare a questa situazione e per formare specialisti in grado di fermare e rallentare i processi degenerativi del tempo, su capi di artigianato tessile del passato, l’Associazione “Sogni di filo”, ha organizzato un percorso durante il quale i partecipanti hanno appreso i primi approcci della tecnica per il restauro.
Per dibattere di questa attività, quasi inesistente in Sardegna, e conclusione della prima parte, durata 80 ore, ad Assemini è stato organizzato un incontro pubblico che si svolgerà domani venerdì 8 giugno presso la Sala convegni dell’Hotel Grillo (Via Carmine, 132), con inizio alle 17.00.
Prevista la partecipazione di Alberta Grudina, Assessore del Comune di Decimomannu, di Fabio Ardau, storico archivista, di Guia Rossignoli, restauratrice del consorzio “La tela di Penelope”, di Mauro Carta, Presidente Provinciale ACLI, di Tiziana Molinu, Vice Presidente Pari Opportunità Provincia Cagliari, di Pietro Paolo Spada, Segretario Interprovinciale della Confartigianato di Cagliari, e di Tonino Tidu, Consigliere Fondazione Banco di Sardegna. Coordinerà Alberto Lecis, funzionario della Confartigianato Interprovinciale di Cagliari. Com
