Sono finiti in manette i tre autori della fallita rapina al Banco di Sardegna di Muravera. Infatti, un cittadino, che ha notato all'interno della banca delle persone maneggiare una pistola, a dare l'allarme ai carabinieri che sono subito accorsi in via Roma, nell'agenzia del Banco di Sardegna dove era in corso la rapina a mano armata poi sventata proprio grazie all'intervento degli uomini dell'Arma.
Quindi, sono finiti in manette gli autori del fallito assalto all’istituto di credito, tutti giovani, provenienti dal Nuorese, ma la loro identità sarà resa nota solo a tarda serata perché gli inquirenti li stanno interrogando nella caserma della Compagnia di San Vito.
Sembra che al momento dell'arrivo dei carabinieri, i tre avessero già raccolto in grossi sacchi circa 100 mila euro ed erano pronti a fuggire, ma una volta accortisi della presenza delle pattuglie all'esterno della banca, che impedivano loro ogni via di fuga, i tre si sono arresi.
I fatti – Tutto è cominciato questo pomeriggio, alle ore 16.00 circa, quando i Carabinieri del Comando provinciale di Cagliari hanno fatto fallire la rapina in atto presso la locale sede del Banco di Sardegna di via Roma, dove poi sono stati arresti in flagranza i tre rapinatori armati e parzialmente travisati.
L’allarme è scattato dopo una telefonata pervenuta al 112 da parte di un passante che ha visto, all’interno della Banca con le armi in pugno. Quindi i militari della Compagnia di San Vito, rapidamente affluiti in zona, hanno circondato la banca e dopo una trattativa telefonica condotta dal comandante provinciale con il capo dei banditi si è giunti alla loro resa.
La difficile operazione di consegna è avvenuta in tre fasi: dapprima i malviventi hanno scaricato e poggiato a terra le armi quindi, uno alla volta sono usciti dalla banca consegnandosi ai carabinieri che, alla fine, sono entrati nell’istituto bancario liberando tutti gli ostaggi.
Tutta l’operazione di polizia si è conclusa senza ricorrere all’uso della forza.
