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Il presidente del Consiglio dei Ministri Monti al Forum Nazionale dei Giovani

Nella crisi economica mondiale "i dati non sono confortanti e i numeri evocano scenari catastrofici con giovani senza lavoro, 2 milioni che rinunciano a coltivare l'ambizione del lavoro, cui si aggiunge chi lo cerca senza trovarlo e chi si scoraggia e lascia l'Italia". Così il premier Mario Monti nel suo intervento al Forum Nazionale dei Giovani aggiungendo che "le criticità del mercato del lavoro in Italia si concentrano su di voi".
Se ci fossero stati vincoli per il rigore "al momento della nascita dell'Euro, le condizioni di ciascuno di voi giovani sarebbero migliori", ha detto Monti.

Il premier accenna poi  alle risorse per l'occupazione giovanile: "8 miliardi di euro potenzialmente per la lotta alla disoccupazione" e "460mila giovani potrebbero beneficiare della riallocazione dei fondi, solo in Italia, più di 128mila ragazzi, molti al Sud".

"Le minori certezze non significano minori opportunità, al contrario". Così il premier. Riferendosi al mondo del lavoro, il premier ha incitato i giovani a "costruire il vostro sogno perché avere un sogno è il piu' bello e il più forte degli incentivi. Siate pronti a rischiare a mettervi in gioco accettando i cambiamenti che saprete costruirvi con le vostre capacità". Monti ha inoltre esortato i giovani a "imparare a viaggiare e diventare cittadini dell'Europa".

"Non siete soli. Il governo, qualsiasi, non solo quello attuale, ha il dovere morale e giuridico di sostenere le vostre aspirazioni", dice  Monti rivolgendosi ai giovani. "Siete una delle nostre priorità - prosegue Monti - l'ho detto il 17 novembre, il giorno dopo il 16, ovvero quando vi ho consultati" prima della formazione del governo.

"Abbiamo ribadito l'importanza per l'Italia di una politica per gli investimenti in Europa come strumento di crescita". Lo ha detto Mario Monti incontrando il premier ceco. "L'Italia vede favorevolmente, quando i tempi saranno maturi, non fra moltissimo, gli eurobond ed ogni cosa che rafforzi la preparazione per investimenti proficui

"Abbiamo convenuto sulla grande importanza di uno sviluppo profondo del mercato unico per la crescita Europa", ha continuato i Monti. Un tema, ha sottolineato il presidente del Consiglio, su cui c'e' stata "una particolare convergenza".

"Nutro molta stima nel premier Mario Monti per la sua competenza, in particolare nelle materie economiche. Sulla maggioranza delle questioni, in particolare sulle politiche europee, le posizioni dei nostri Paesi sono molte vicine", anche se "non identiche".  Queste le parole del primo ministro ceco Petr Necas al termine dell'incontro con Monti a Palazzo Chigi. In particolare, ha spiegato Necas, siamo "concordi sul fatto che la crescita, per essere sostenibile, deve essere basata sulla disciplina fiscale". Il premier della Repubblica Ceca ha quindi ricordato l'interscambio commerciale record che con 9 miliardi di euro nel 2011 ha superato il livello pre-crisi.