Ieri notte, i carabinieri della Stazione di Carbonia (Ca) sono intervenuti in via Dalmazia, nei pressi campo nomadi dove era stato vista alzarsi una densa nube di fumo nero.
Giunti sul posto senza essere notati dalle persone presenti, i militari hanno trovato una donna mentre bruciava alcune matasse di cavi telefonici di diversa sezione, del tipo impiegato per le sospensione lungo le palifiche, per un peso complessivo di circa 200 chili, con su scritto sulla guaina “Telecom”. Quindi il materiale sequestrato è stato subito posto sotto sequestro e poi è stato spento le fiamme.
La donna, quindi, una nomade di 29 anni, invece è stata portata in caserma dove, dopo il riconoscimento ufficiale del materiale rubato e poi sequestrato da un dirigente della società di telecomunicazioni, è stata denunciata in stato di libertà per ricettazione.
