La Regione respinge le accuse della Coldiretti in merito ai presunti ritardi nella proclamazione degli eletti nel consiglio dei delegati del Consorzio di Bonifica della Gallura.
Secondo l’assessore Oscar Cherchi l’allarme è ingiustificato: ‘Stiamo rispettando le procedure – conferma l’esponente della Giunta Cappellacci – che prevedono la nomina del commissario per "sei mesi o comunque fino all'insediamento dei nuovi organi". Si tratta di un atto dovuto e necessario in quanto le attività di controllo delle procedure elettorali svoltesi di recente non si sono ancora concluse. L'ufficio ha tempo novanta giorni dalla comunicazione del Consorzio sull'esito delle votazioni. Entro il 27 giugno quindi, si concluderanno le verifiche.
Se queste avranno esito positivo, - conclude l’assessore - emetterò il decreto di insediamento degli organi di amministrazione del Consorzio e quindi, anche prima dei sei mesi, il mandato del Commissario cesserà. Se invece la procedura di controllo avrà esito negativo il Commissario proseguirà nella sua attività e dovrà procedere ad indire nuove elezioni. In questa fase pertanto la mancata nomina di un commissario straordinario da parte della Regione avrebbe comportato una situazione di paralisi dell'Ente che si sarebbe trovato senza rappresentanza legale e quindi impossibilitato a svolgere la propria attività’.
