Una pioggia leggera ma costante accompagna la seconda prova del Campionato Sardo Velocità su moto, tenutasi all'autodromo di Mores. Per colpa del maltempo qualche pilota dà forfait, e l'organizzazione opta per qualifiche in un turno unico e una sola gara con classifiche divise per le due categorie presenti, la 600 e la Open. Le prove cronometrate della classe minore vedono Fois su Suzuki precedere di 4 decimi di secondo Pinna e di un secondo Doro, a riprova che la pioggia non ha spento la voglia di correre. Durante le qualifiche delle Open il cronometro designa Era come il più veloce con 59”,8 , a 8 decimi si ferma Russu e dopo altri 3” abbondanti Cancedda.
Un comunicato dell'organizzazione informa che la gara sarà composta da nove giri, più due prima e due dopo non validi ai fini della classifica, per un totale di tredici tornate sotto l'acqua battente, come del resto le prove.
La griglia, con tutte le moto iscritte, è così composta: Era, Russu, Fois, Pinna per la prima fila; Doro, Cirotto, Pintori, Cancedda per la seconda; Deffenu, Cabras, Buscarino, Morgavi nella terza; chiude lo schieramento De Caro, che col tredicesimo tempo è il solo in quarta fila.
Dopo la partenza Russu strappa la prima posizione e inizia ad accumulare i 22” di distacco che alla fine della gara avrà su Era, mentre dietro di loro Fois, Pinna e Doro lottano per la vittoria nella classe 600. Al traguardo Pinna avrà beffato Fois, riuscendo a difendersi da Doro, secondo. Ha vita facile Cirotto,trionfante la scorsa manche, che si trova in mezzo a piloti classe 600, i quali lo proteggono dagli attacchi di Cancedda. Morgavi si ritira praticamente subito, ma non cambia molto nella classifica finale, dato che De Caro non corre nella OPEN, e non può avvantaggiarsi quindi del ritiro del pilota davanti a lui in griglia.
Appuntamento al 16 Settembre, per la terza prova di un campionato apertissimo ed entusiasmante. Gian Lorenzo Loria