“La mobilitazione del 24 maggio a Venezia è necessaria, importante e non più procrastinabile”. Così al sito Anci il sindaco di Cagliari Massimo Zedda sull’iniziativa organizzata dall’Anci per chiedere al governo modifiche all’Imu e al Patto di stabilità.
Secondo il primo cittadino del capoluogo sardo questa manifestazione è “necessaria perché il Governo e ancora di più il Parlamento devono ascoltare le voci dei sindaci e modificare il provvedimento sull'Imu che, così calato dall'alto, non è vicino alla realtà che ogni giorno vivono i cittadini. Importante perché proprio i cittadini, con cui per primi ci rapportiamo, devono sapere una volta per tutte che noi sindaci ci troviamo a dover fare la parte degli esattori senza che poi le città possano avere in cambio i servizi per cui paghiamo.
Non più procrastinabile, perché è fondamentale far capire che non sono i Comuni gli enti che negli ultimi anni hanno speso di più, anzi, mentre le amministrazioni locali tagliano, crescono le spese di Regioni e Stato”. Zedda, infine, esprime la sua preoccupazione per “l'impoverimento cui le cittadine, i cittadini e le famiglie del nostro Paese stanno andando incontro”. Com