Martedì 22 maggio il Campo sportivo di atletica leggera “Santoru” di Cagliari ospiterà la Festa comunale del “Gioco Sport - Attività Motoria Integrale per la scuola primaria”.
La manifestazione, che si aprirà alle 9,30 con la cerimonia inaugurale e proseguirà con le attività di gioco degli scolari, vedrà protagonisti circa 700 bambini delle classi quarte e quinte dei 19 plessi scolastici coinvolti.
L’iniziativa arriva a conclusione del progetto nazionale di formazione motoria di base che a Cagliari ha coinvolto 110 classi e 2500 studenti delle scuole primarie.
Il progetto ha visto il Coni provinciale di Cagliari e l’Assessorato allo sport del Comune di Cagliari impegnati attraverso una pattuglia di laureati in Scienze motorie che per alcuni mesi hanno affiancato i maestri della scuola primaria nell’educazione dei bambini alle attività psicomotorie. In questa azione gli esperti si sono avvalsi di una piattaforma informatica per il monitoraggio dei contenuti proposti e degli apprendimenti realizzati.
A livello nazionale, il CONI, in collaborazione con il MIUR, ha coinvolto nel progetto di Alfabetizzazione motoria 20 regioni e 29 province, 1000 scuole e 100supervisori. L'avvio dell’iniziativa risale a due anni fa con la partecipazione, sul territorio, degli enti locali, il cui coinvolgimento rappresenta un'azione strategicafondamentale per garantire sviluppo e sostegno all’attività motoria nella scuola primaria.
Si tratta di un programma operativo con un forte impatto sociale garantito dall’altissimo numero di alunni partecipanti e dell’integrazione di due progetti sull’attività motoria: decine di migliaia su scala nazionale, circa 2500 nella sola Cagliari. L’azione sinergica del CONI con i Comuni e le scuole ha consentito di sviluppare unarticolato e incisivo processo di alfabetizzazione motoria, dando rilievo e consistenza alla formazione dei giovani, offrendo visibilità agli istituti e ai docentipartecipanti riconoscendone la qualità didattica e consolidando i valori di accoglienza e "Fair play" attraverso un approccio didattico che privilegia la scopertaguidata e la libera esplorazione da parte degli studenti.
Il programma del Comitato olimpico per l’alfabetizzazione motoria nelle scuole elementari scaturisce dalle risultanze di molteplici sperimentazioni. Particolare rilievo, in questo contesto, assume lo studio effettuato negli anni ’90 dal CONI provinciale di Cagliari sulla scansione curriculare degli apprendimenti motori nelleclassi della scuola primaria. Un lavoro che è stato tradotto in un Manuale operativo dedicato agli insegnanti e che nel 2004, a Cernobbio, in occasione dell’aperturadell’Anno europeo dell’educazione attraverso lo sport, è stato indicato quale modello di “buona pratica” per la scuola primaria.