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Confapi Sardegna Cagliari e Confindustria Sardegna meridionale sottoscrivono un importante accordo in Uruguay con la camera di commercio italiana in Uruguay

L'11 maggio 2012 é stato sottoscritto a Montevideo un importante accordo di collaborazione tra Confapi Sardegna Cagliari e Confindustria Sardegna  Meridionale da una parte e la Camera di Commercio Italiana in Uruguay dall'altra. L'accordo è stato siglato a seguito della firma del protocollo di collaborazione tra l'Autorità Portuale di Cagliari, rappresentata dal Presidente Piergiorgio Massidda e dal Comandante del Porto di Cagliari Vincenzo Di Marco, e l'Associazione nazionale dei Porti dell'Uruguay (ANP), avvenuta poche ore prima.

L'accordo tra Confapi, Confindustria e Camera di Commercio Italiana in Uruguay apre importanti prospettive per le aziende industriali della Sardegna, con particolare riferimento alla logistica, ai trasporti, alla metalmeccanica, all'industria casearia, del pesce e dei suoi derivati, della carne e al settore della produzione di energia da fonti rinnovabili.
Nel corso dei diversi incontri avvenuti dal 9 al 12 maggio si é avuta la conferma che i rapporti tra la nostra Regione e lo Stato dell'Uruguay sono di vecchia data e che gli imprenditori sardi possono essere accolti benissimo in quel Paese. Addirittura nel primo di detti incontri, avvenuto all'Ambasciata Italiana a Montevideo, è stato ricordato che le relazioni diplomatiche tra la nostra Regione e lo Stato dell'Uruguay sono anteriori al 1861.

"Abbiamo trovato un paese molto interessante , politicamente e socialmente stabile, e disponibile ad avviare importanti relazioni imprenditoriali con le imprese della nostra Regione", dice Gianfrancesco Lecca, Presidente di Confapi Sardegna  Cagliari. "L'Uruguay è un paese con un bassissimo tasso di disoccupazione, con un apparato burocratico semplificato, con un PIL in costante crescita dal 2002 ad oggi" prosegue Lecca, che ricorda anche l'importante ruolo svolto dal Console dell'Uruguay in Sardegna Martino Contu, che ha fortemente voluto questi incontri.

"Un aspetto molto importante", prosegue Alberto Scanu, Presidente  di Confindustria Sardegna Meridionale, "é costituito dalle dimensioni dello Stato dell'Uruguay, che ha una superficie pari a cinque volte quella della Sardegna, con una popolazione pari solo al doppio della Sardegna. Insomma", aggiunge Scanu, "uno Stato a misura d'uomo, di impresa e della Sardegna, questa è la sensazione avuta in tutti gli incontri".

"Abbiamo avuto occasione anche di approfondire il tema del porto libero, molto simile alla nostra Zona Franca" riprende Lecca, "un'occasione storica per la nostra città, che l'Autorità Portuale di Cagliari avvierà senza indugio, anche alla luce delle importanti novità normative intervenute in questi ultimi tempi".

"Abbiamo gettato le basi per un ottimo accordo di collaborazione" confermano Manuel Asher e Gerardo Fernandez, rispettivamente Presidente e Segretario Generale della Camera di Commercio Italiana in Uruguay. "La Sardegna può far emergere la sua centralità nella Regione Euromediterranea che le consentirà di giocare un ruolo da protagonista, se le istituzioni e le imprese sarde sapranno cogliere la sfida lanciata con la sottoscrizione dell'accordo di pochi giorni fa".

"Ci impegneremo nelle prossime settimane affinché l'accordo diventi foriero dei primi contatti tra alcune imprese sarde ed uruguaiane" conclude Scanu, annunciando già dai prossimi giorni i primi passi per la verifica della fattibilità di alcuni interventi immediati. Com