"La Sardegna, l'Italia, L'Europa e l'intera comunità internazionale stanno affrontando una crisi di portata 'storica' , che comporta sacrifici da parte di tutti per preservare le prospettive delle future generazioni. In questo contesto risultano incomprensibili le iniziative di lotta annunciate dai sindacati e le accuse circa una volontà politica o un pseudo progetto mirante al controllo diretto della gestione dell'Ente Foreste'".
Così l'assessore degli Affari generali e Personale, Mario Floris, replica a una nota sindacale che annuncia per domani un sit-in dei lavoratori dell'Ente.
"Le rivendicazioni con ricadute economiche, in tutti i comparti, a cominciare da quello della Pubblica Amministrazione, devono tener conto - ricorda Floris - dei rigidi vincoli posti dalla normativa comunitaria, da quella nazionale e dalle leggi regionali, che rappresenta un dovere imprescindibile per tutti.
Da parte della Giunta, e tantomeno dell’assessorato del Personale, non vi è, perciò, nessuna volontà punitiva nei confronti di una categoria di lavoratori, preposta a un servizio fondamentale per la tutela e valorizzazione del grande patrimonio ambientale della nostra isola. Dobbiamo, però, tutti fare i conti con un momento economico particolarmente difficile che richiede senso di responsabilità e rispetto delle funzioni e del ruolo di ciascuno”.