La Asl di Olbia dichiara guerra al “melanoma”: il tumore della pelle più diffuso, che colpisce soprattutto la popolazione tra i 40 e i 60 anni, con un tasso di incidenza in costante aumento, “si può sconfiggere attraverso la prevenzione, diagnosi precoce e trattamenti tempestivi”, parola di Anna Maria Sanna, responsabile del Distretto di Olbia.
Quest’anno per la prima volta la Asl di Olbia ha organizzato per il 31 maggio una giornata di screening, gratuito, per la diagnosi precoce di questo tumore cutaneo.
Ogni anno si registrano in Italia 10 nuovi casi di melanoma ogni 100.000 uomini, 9 casi ogni 100.000 donne : “numeri che impongono una particolare attenzione da parte degli specialisti”, spiega il responsabile del Distretto olbiese, “che ci ha spinto quest’anno a realizzare la primo giornata di Screening della nostra Azienda, un appuntamento che speriamo possa diventare fisso”.
Il melanoma è un tumore molto aggressivo che deriva dalla trasformazione maligna dei melanociti, le cellule che determinano il colore della pelle; si tratta di una patologia che può insorgere su cute apparentemente sana o dalla variazione di un neo pre-esistente.
La Asl di Olbia per giovedì 31 maggio ha promosso una giornata di informazione e diagnosi precoce, un appuntamento gratuito esteso a tutta la popolazione residente nel territorio di competenza della Asl di Olbia.
Per prenotare una visita presso il poliambulatori di viale Aldo Moro, nei locali del San Giovanni di Dio, è possibile contattare lo 0789 552422, oppure recarsi presso uno degli sportelli Cup della città.
Vista l’importanza dell’iniziativa anche alcuni specialisti privati vi hanno aderito; per prenotare le visite con loro è sufficiente contattarli telefonicamente: Dott.ssa Cristina Ragaglia, ambulatorio in via Venezia, tel. 0789 23927; Dott. Mario Maggi, ambulatorio in via Gentileschi, tel. 338 2751580 e Dott.ssa Eresmina Stamegna, in via Vittorio Veneto, tel. 347 3015363. Com