Press "Enter" to skip to content

Risparmio, innovazione e rispetto dell’ambiente: i motivi della svolta voluta dal Cbsm

Il Consorzio di Bonifica della Sardegna Meridionale taglia le auto blu e investe su ambiente e salute pubblica. Lo fa acquistando due mezzi interamente elettrici (Zero e Birò, di cui vi proponiamo a parte i requisiti tecnici) che saranno messi a disposizione per le attività dell'Ente.

“Si tratta di una sfida, e nello stesso tempo di una scommessa – spiega Roberto Meloni, direttore generale del Consorzio –. Una sfida, perché siamo il primo ente pubblico in Sardegna a fare un'operazione del genere. Una scommessa, perché crediamo nelle diverse valenze di questa operazione. Attraverso un'indagine conoscitiva, abbiamo valutato attentamente tutti gli aspetti, a cominciare da quello strettamente economico: in tre-quattro anni, infatti, saremo in grado di ammortizzare pienamente la spesa dell'investimento. Il resto sarà puro risparmio. È vero: il costo dei veicoli elettrici, attualmente, è piuttosto elevato e questo può sembrare contraddittorio, soprattutto in un momento di crisi generale. Ma il prezzo calerà quando il mercato inizierà ad avere un corretto equilibrio di domanda/offerta.

Compito della pubblica amministrazione è anche quello di agevolare questo equilibrio, investendo per prima in operazioni come questa, che poi daranno vantaggi all'utenza privata. Parlando di motori interamente elettrici, poi, è sin troppo evidente l'impatto ecosostenibile con l'ambiente circostante, nel quale il Consorzio di Bonifica opera tutti i giorni e di cui abbiamo grande rispetto: queste vetture abbattono drasticamente l'emissione di CO2, e questo non è certo un aspetto secondario”.

“Avviare questa iniziativa nel capoluogo sardo – sottolinea ancora l'ingegner Meloni – ha un vantaggio: quello di essere in sintonia con il programma della Giunta guidata da un sindaco che sta investendo nell'ambiente e favorendo le iniziative legate alle energie rinnovabili e pulite. Non a caso, il Comune di Cagliari ha autorizzato l'ingresso delle auto elettriche nelle Zone a traffico limitato e la sosta gratuita nei parcheggi a pagamento. A breve, inoltre, saranno posizionate le prime colonnine per la ricarica delle batterie delle auto elettriche”.

Sull'argomento, il commissario straordinario del Consorzio di Bonifica, Salvatore Pusceddu, precisa che “come amministratore, ho immediatamente sposato l'idea del nostro direttore generale perché è rivolta a trovare soluzioni innovative per il contenimento delle ingenti spese annuali per l'esercizio e la manutenzione dei mezzi operativi dell'Ente. Pertanto ho caldeggiato la realizzazione di un progetto integrato per l'utilizzo di tecnologie volte al risparmio energetico ed eco-sostenibile nei cantieri consortili, in modo da poter attivare finanziamenti comunitari e/o statali rivolti al conseguimento di questo obiettivo, senza costi a carico dei consorziati e la riduzione delle spese annuali di gestione”.

“In definitiva – conclude il direttore generale – ci sentiamo perfettamente in linea con la politica dell'abbattimento dei costi richiesta dal Governo Monti. Ma siamo anche convinti che il Consorzio di Bonifica della Sardegna Meridionale, nel suo piccolo, possa costituire un esempio concreto di ciò che la pubblica amministrazione può fare per migliorare la vivibilità nelle città, decongestionare il traffico, ridurre le emissioni di anidride carbonica nell'ambiente, incentivare l'economia di settori che possono dare nuova occupazione, ridimensionare il proprio parco auto. Tutto questo con una semplice operazione che sta al passo con i tempi e guarda al futuro”. Com