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Arrestato dai carabinieri operaio di Osilo per atti persecutori nei confronti dei vicini di casa.

Lo scorso 5 maggio, i carabinieri della Stazione di Osilo (SS) hanno arrestato per atti persecutori Antonio Bagedda, 50 anni, operaio del posto.
A seguito di contenzioso civile iniziato nel 2009 con i vicini di abitazione, conseguente alla costruzione di un immobile adiacente la sua proprietà che l’uomo ritiene abusivo, avrebbe posto in essere reiterate condotte minacciose e moleste, anche per telefono, nei confronti dei vicini.

Le indagini erano già in corso dopo che questi ultimi, da gennaio subito dopo che le vittime avevano sporto querela contro l’operaio. La mattina del 5 la situazione stava degenerando poiché i militari del paese sono dovuti intervenire per bloccare il 50enne che, in preda ad un raptus, urlava minacce di morte nei confronti dei vicini.

Quindi l’uomo è stato dichiarato in arresto e poi trattenuto nelle camere di sicurezza della Stazione. A seguito dell’udienza di convalida del 7 maggio scorso, il giudice ha disposto per l’operaio il divieto di dimora in Osilo in attesa della celebrazione del processo.