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Decreto per 65mila esodati emanato entro maggio: Il mea culpa della Fornero, in ritardo sui più deboli.

Il decreto sui lavoratori esodati è pronto e riguarda una platea di 65 mila persone. Lo ha detto il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, ai sindacati nel corso dell'incontro al ministero del Lavoro.

Intanto arriva la notizia di nuove risorse per gli ammortizzatori da destinare ai precari che restano senza lavoro.

Ci starebbe lavorando il governo e potrebbero essere inserite nel ddl lavoro, all'esame della commissione Lavoro del Senato. Secondo quanto si apprende la cifra da destinare agli ammortizzatori per i parasubordinati potrebbero aggirarsi intorno ai 200 milioni di euro, da spalmare su più anni.

Sotto il profilo ''dell'attenzione ai segmenti più deboli, forse siamo in ritardo''. Così il Ministro del Welfare Elsa Fornero ha commentato la situazione sociale del Paese, durante il suo intervento all'assemblea di Confcooperative. ''Ammetto una qualche mia responsabilità - ha detto ancora Fornero - è mancata forse una maggiore attenzione a quelli che sono i più sofferenti nel Paese''. Il governo, ha spiegato ancora Fornero, ha puntato sul rigore necessario per uscire dalla crisi pensando a una crescita a breve ''che non si è avuta e si è pensato che ci sarebbe stata più attenzione ai segmenti più deboli''.

''Sottolineo 25 volte l'affermazione di Confcooperative in cui si definisce miope quell'impresa che pensa di trarre vantaggio dalla precarietà'', ha detto ancora il ministro del Lavoro Elsa Fornero. ''La precarietà non conduce a produttività elevata, il ricambio costante dei lavoratori non si associa a investimento sui lavoratori stessi, una relazione più stabile, più a lungo termine, invoglia alla partecipazione, a lavoratori competenti, con più professionalità, che effettuano scelte''.

''Con la riforma del mercato del lavoro corriamo anche il rischio di risospingere verso il nero alcune occupazioni, pensiamo che questo rischio debba essere colto''. Lo ha affermato il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, parlando all'assemblea di Confcooperative, sottolineando che ''è esattamente nei momenti di crisi che si possono reimpostare soluzioni''. ''Il rischio -ha detto Fornero- c'è ma è piccolo e il Paese deve affrontarlo con fiducia per uscire dalla crisi''.

 Il decreto del ministero dell'Economia a tutela di 65mila lavoratori esodati sarà emanato entro maggio. Lo avrebbe riferito, secondo quanto si apprende, il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, ai segretari generali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl nel corso dell'incontro al dicastero di via Veneto.
"Il ministro ha presentato un decreto che non va bene e che deve cambiare". Così il leader della Cgil, Susanna Camusso, al termine del tavolo sugli esodati, sottolineando che la mobilitazione prosegue.