“Qui mi sono un po' a casa perché Cagliari mi ricordal'Avana”. Nel salutare il sindaco di Cagliari Massimo Zedda che ha fatto glionori di casa insieme all'Assessore al Turismo Barbara Argiolas e l'Assessorealla Cultura Enrica Puggioni, l'Ambasciatrice della Repubblica di Cuba,Milagros Carina Soto Aguero, ha voluto sottolineare come l'ambiente in cui si ètrovata le ricordasse quello di casa.
“Forse per il clima o per il mare, ma sembra un po' diessere a Cuba. La nostra visita, però, è motivata dalla volontà di gettare lebasi per uno scambio culturale e di idee”. In Sardegna per una serie diincontri istituzionali, l'Ambasciatrice di Cuba è rimasta affascinata da Cagliarie molto colpita dalla calorosa accoglienza. “Mi sembra che la vostra città – haconfermato Milagros Carina Soto Aguero rivolgendosi al Sindaco – sia tranquillae laboriosa come la nostra, quindi penso che ci siano delle buone possibilitàdi interscambio con Cuba”.
“Spero – la risposta di Massimo Zedda – che si possanointraprendere relazioni e scambi con voi e sono felice che la città vi abbiaaccolto bene. Partendo dalla facilità di comunicazione grazie alla lingua cheun po' ci accomuna e al mare, che non deve essere un ostacolo, ma anzi unopportunità per essere in contatto, non vedo alcun impedimento nellacollaborazione tra le nostre Isole”.
I presupposti sembrano essere buoni anche perché la stessaAmbasciatrice ha voluto sottolineare un dato numerico che ha attirato la suaattenzione verso la Sardegna. “Questa – ha spiegato il diplomatico sudamericano– è la regione italiana con la più alta densità di cubani”. Un buon motivo periniziare proprio da Cagliari l'attività di interscambio sia culturale checommerciale, che possa portare ad una crescita di entrambi i protagonisti.
