Approfondire il valore della memoria, della speranza, delsignificato della tradizione religiosa in Sardegna e quale contributo puòportare l'isola alla crescita dei rapporti tra culture e religioni per unaconvivenza di pace. E inoltre ribadire l'importanza dei "Vesprisardi" e la grande eredità lasciata da Giovanni Maria Angioj, alle nuovegenerazioni.
Si sviluppa attorno aquesti temi la due giorni di convegni dal titolo "I cammini dellaSardegna, dalla memoria alla speranza" in programma mercoledì 3 e giovedì 4 maggio nelle sale di Casa Muredda - Sa Prima Ighina in Piazza san Giovanni a Sedilo.
L'appuntamento inserito nel calendario della II Edizione diCaminantes riunisce un nutrito parterre di nomi noti del mondo accademico,della cultura, della politica e del giornalismo isolano che riuniti in distintimomenti attorno ad un tavolo di lavoro, si ripropongono di rievocare gli annidei moti di Giovanni Maria Angioj con uno sguardo particolare al tema del"cammino" inteso come categoria dello spirito e della storia.
La due giorni di lavori si apre domani 3 maggio alle ore
I lavori proseguono alle ore 17 con la tavola rotonda daltitolo "Memoria e speranza in Sardegna", al banco dei relatori sialterneranno: i docenti dell'Università di Cagliari Vinicio Busacchi, StefanoPira, Luca Vargiu, Giangiacomo Ortu, Patrizia Manduchi. Moderatore dei lavoriil Docente dell'Università Lateranense Gaspare Mura. Dopo una breve pausa siriprenderà alle ore 18,15 con un dibattito pubblico dove si metteràl'accento sul ruolo che può ricoprireproprio
La prima giornata di Caminantes si chiude alle ore 21 con lo spettacolo "JuanneMaria Angioy e il Triennio rivoluzionario sardo". Il racconto degli eventidei Vespri sardi, è interpretato dalla voce narrante di Gianluca Medas el'accompagnamente delle musiche eseguite dal vivo da Baska (Andrea Congiachitarra classica; Arrogalla liveelectronics; massimo Loriga, fiati)
La II Edizione di Caminantes rientra nel calendario dellecelebrazioni per Sa Die de Sa Sardignia ed è organizzata dalla Cooperativa Synergie di Orgosolo, il Comune diSedilo, l'ASUS (Accademia di ScienzeUmane e Sociali) con la collaborazione di Italia Nostra, Unione dei Comuni delGuilcer, Gal Terre Shardana e ilpatrocinio della Regione Autonoma della Sardegna. Com