La Regione continua a esercitare un’azione di pressionepolitica nei confronti dell’esecutivo nazionale sui temi relativi alla vertenzaSardegna. Con una lettera inviata al premier Monti, al sottosegretarioCatricalà e al coordinatore del tavolo tecnico, La Salvia, il presidenteCappellacci sottolinea la necessità di proseguire rapidamente, e in coerenzacon i termini stringenti stabiliti dal DPCM del 7 febbraio 2012, il confrontosulla vertenza entrate, sui fondi FAS, sul patto di stabilità, sul federalismo fiscalee sulle infrastrutture.
“Alcune questioni – evidenzia il presidente della Regione-possono essere avviate a soluzione con azioni dirette e immediate non piùrinviabili, mentre altre richiedono un confronto immediato sulle criticitàrilevate e la definizione di percorsi legislativi certi, che devono essereavviati quanto prima”. Con un’altra lettera, mentre prosegue il dialogo con isindacati, il presidente della Regione sollecita la convocazione di unconfronto con i rappresentanti dei lavoratori sui temi della vertenza Sardegna.“Al fine di poter acquisire ogni utile contributo - scrive il presidente - suitemi in discussione nel confronto Governo–Sardegna, confermo l’esigenza diindividuare una data utile per la convocazione di un incontro tra irappresentanti del Governo più direttamente coinvolti nella vertenza Sardegna,la Regione e i vertici regionali delle Organizzazioni sindacali”Nella missivail presidente ha evidenziato la necessità di illustrare quanto prima icontenuti di un documento, in via di definizione, che darà conto di analisi eproposte condivise tra Regione e Organizzazioni sindacali regionali, sullequestioni che compongono la complessa vertenza Sardegna.
“La Regione – ha aggiunto il presidente - sta portandoavanti un intenso e proficuo dialogo con le parti sociali e datoriali,finalizzato a tracciare percorsi ed azioni comuni sui temi fondamentali per lacrescita e per lo sviluppo sociale ed economico della Sardegna, entro i qualisi colloca a pieno titolo il confronto avviato con il Governo nazionale sullavertenza Sardegna. Sui temi in discussione con il Governo – ha commentato ilpresidente - stiamo costruendo, secondo quanto indicato dal Consiglio regionalenell'ordine del giorno approvato a seguito dell'assemblea degli Stati Generali,quella posizione unitaria rappresentativa non solo della politica, madell’intera società isolana, fondamentale per ottenere risultati su questioniche riguardano non questa o quella fazione politica, non una o l’altracategoria, non un territorio o un altro, ma l’intera Sardegna”. Com