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Ponte del primo maggio col finanziere: blitz negli agriturismi

In vacanza col finanziere. Ormai è diventata un'abitudine:dopo i blitz in alta montagna (Cortina e Courmayeur) e al mare (Capri ecostiera amalfitana), per il ponte del Primo Maggio tocca agli agriturismi. 

Uomini delle Fiamme Gialle e dell'Agenzia delle entratestanno passando al setaccio un centinaio di strutture in tutta Italia,selezionate dopo aver accertato la presenza di anomalie fiscali "moltosignificative". 

Controlli anche nei negozi. Occhio allo scontrino, dunque,tra una scampagnata ed una degustazione. L'Agenzia delle entrate ha mobilitatoduecento uomini che si concentreranno in particolare su una serie di eserciziche dichiarano di svolgere attività di agriturismo. 

Mentre i militari della Guardia di finanza si dedicherannoal contrasto all'abusivismo commerciale, alla contraffazione, all'utilizzo dilavoratori in nero, nonché all'emissione di scontrini e ricevute fiscali. 

"Ben vengano i controlli sui falsi agriturismi che sispacciano per aziende di campagna senza averne i requisiti", è statoil commento di Coldiretti. Con l'aumento delle vacanze verdi, ha sottolineatol'associazione, è cresciuto in modo preoccupante il fenomenodell'abusivismo e dei finti agriturismi che danneggia e fa concorrenza sleale aquelli veri. 

Le aziende agricole autorizzate all'eserciziodell'agriturismo sfiorano in Italia le 20 mila unità con oltre 385 mila posti asedere a tavola autorizzati e circa 206 mila posti letto. In tempi di pesantecrisi economica proseguono dunque le operazioni finalizzate a stanare glievasori fiscali. 

Nel 2011 sono stati così recuperati ben 12,7 miliardi dieuro, mentre nei primi quattro mesi dell'anno le Fiamme Gialle anno scopertooltre duemila evasori totali, che hanno nascosto al fisco redditi per 6miliardi di euro. E, intanto, sono proseguite anche oggi le operazioni ordinariecontro l'Italia dei 'furbetti'. 

Nel casertano i finanzieri hanno scoperto una ditta attraverso la quale,mediante l'acquisto di prodotti informatici all'interno dell'Unione Europea etramite San Marino, sono stati sottratti all'imposizione diretta oltre 10milioni di euro, evadendo il pagamento dell'Iva per pi- di 3 milioni di euro.Ventisei le persone denunciate. 

Nelle province di Ascoli e Fermo nel mirino delle Fiammegialle sono finiti anche alcuni docenti di scuole superiori che darebberolezioni private agli studenti completamente 'in nero'. I militari stannoverificando anche l'eventuale esistenza di veri e propri 'accordi' tra glistessi professori nello 'scambiarsi' gli studenti in difficoltà Un girod'affari che potrebbe anche comportare responsabilità di carattere penale.