Prosegue con un grande evento la nutrita serie diappuntamenti del progetto "Omaggio a Carl Orff". La manifestazione organizzata dall'AssociazioneCulturale Studium Canticum dopo aver portato anche a Tempio e Oristano la rassegna dedicata algrande dal musicista tedesco, rientra nel capoluogo dell'isola e fa riaprire leporte del Palazzo dei Congressi alla grande musica.
Sarà infatti il Centro Congressi della Fiera Internazionaledella Sardegna in Viale Diaz (ingresso lato Piazzale Coni) il palcoscenicoideale domenica 29 aprile alle ore 21,dell'atteso ritorno dell'opera Carmina Burana.
Nell'accogliente ambientazione del Palazzo dei Congressi -in passato, prima dell'inaugurazione del Teatro Lirico, già sede prediletta pergrandi concerti di musica classica e opere liriche - sarà offerta al pubblico con la guida delDirettore d'Orchestra nonchéDocente di Musica Corale e Direzione diCoro al Conservatorio di Bologna Pier Paolo Scattolin, una delle due versioni del capolavoro realizzato da Off, cioèquella dove l'orchestra è sostituita da due pianoforti e insieme di percussioni.
Questa "cantata scenica" del grande progetto"Omaggio a Carl Orff" èrealizzata con un imponente corpo di musicisti: i cori Euridice, Studium Canticum, Scuole inCoro, la pianista Angela Tangianu, ilpianista Michele Spiga, allepercussioni Francesco Belfiori, Claudia Foddai, Mattia Pia, Sara Piseddu, CarloPusceddu, Stefano Tiesi, chiudono l'organico degli interpreti dei CarminaBurana, il soprano Valentina Marghinotti, il baritono Nicola Ebau, il tenoreGiuseppe Satta.
Andata in scena per la prima volta nel 1937 a Francoforte sul Meno, in Italia invecesoltanto nel 1942 al Teatro alla Scala di Milano, l'opera, tratta da Orff dai testi poetici del CodexBuranus un manoscritto del XIII secolo, è strutturata in un prologo e treparti. Nel prologo c'è l'invocazione alla Dea Fortuna sotto cui sfilano alcunipersonaggi emblematici. Nella prima parte si celebra la "Veris laetafacies" ovvero l'aspetto gioioso della primavera. Nella seconda, "Intaberna" all'osteria, è un turbinio di canti goliardici; nella terzaparte, "Cour d'amours" le corti dell'amore, si invoca all'amore e nelfinale si ha la ripresa del coro iniziale alla Fortuna. Quest'opera fa partedel trittico teatrale scritto da Orff intitolato "Trionfi" che,composto in diversi momenti include anche "Catulli Carmina" e il"Trionfo di Afrodite".
I concerti fanno parte come eventi clou, di uno dei trefiloni (Concerti, Laboratori e Tutti perOrff) dell'intensa programmazione di "Omaggio a Carl Orff". Questaseconda edizione del progetto "Gli Omaggi" è un formatartistico-didattico ideato e organizzato dall'Associazione Studium Canticum concadenza biennale. In questa rassegna dedicataalla grande opera composta dal musicista/didatta tedesco e alla musica delNovecento, sono previsti oltre venti appuntamenti tra concerti, laboratori econversazioni distribuiti tra Cagliari, Tempio e Oristano, dal 28 marzo al 06giugno.
Il progetto èrealizzato grazie al sostegno della Regione Sardegna e alla collaborazione con:Comune di Cagliari, Comune di Tempio Pausania, Conservatorio di Musica “G.P. DaPalestrina”, Fiera Internazionale della Sardegna, Monumenti Aperti, Cattedraledi Cagliari, Fondazione Giuseppe Siotto, Chiesa di San Michele, ModularQuartet, Studium Canticum, Coro Euridice, Amici di Viviana.
In occasione delconcerto sarà possibile contribuire alla raccolta fondi per "La terra deinessuno", un progetto dell'associazione "Amici di Viviana" afavore dei bambini di strada di Caxías nel Maranhão (Brasile). Com