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Continuità trasporti per l’Asinara, anche Stintino a Cagliari.

Ci sarà anche il Comune di Stintino il 3 maggio a Cagliari,in occasione dell’assemblea civica convocata sotto la sede del Consiglioregionale, per affrontare il problema dell’interruzione della linea marittimaPorto Torres-Asinara, collegamento finanziato fino allo scorso 31 marzo dallaRegione Sardegna.

«Bisogna portare avanti in modo unitario la vertenza sullacontinuità territoriale. L’isola parco non può e non deve restare isolata. Sesi lavora uniti si possono ottenere risultati importanti per il territorio e l’Areavasta». Sono le parole del sindaco di Stintino Antonio Diana, nominato dalpresiedente della Regione nel futuro direttivo dell’ente parco dell’Asinara,che proprio oggi ha assicurato al suo omologo di Porto Torres la presenza diuna rappresentanza stintinese all’appuntamento cagliaritano della prossimasettimana.

Il primo cittadino stintinese ha colto l’occasione perricordare che la comunità di Stintino, negli ultimi cinque anni, si è postasenza riserve al servizio dell’Asinara.

«Abbiamo ospitato i servizi di trasporto – ha ricordato AntonioDiana – abbiamo fornito servizi logistici per i rifiuti e, soprattutto, abbiamogarantito una porta agevole di accesso al sistema del Parco. Abbiamo accolto ivisitatori, abbiamo fornito servizi ai turisti, parcheggi, infrastrutture».

Antonio Diana quindi pone l’accento su una modalità diintervento che considera vincente per lo sviluppo dell’isola parco e che vedeil coinvolgimento anche dei comuni che si affacciano sul golfo dell’Asinara:Castelsardo, Sorso, Sassari.

«Siamo convinti – riprende – che siano necessariinvestimenti importanti per l’isola, a partire dal servizio idrico per il qualeil presidente del Parco si sta giustamente battendo da tempo. Sono inoltrenecessari intereventi di valorizzazione ambientale che interessano Asinara, mache interessano anche l’isola Piana e le aree Sic del Comune di Stintino, di Sassarie Porto Torres. Accanto a questi è forte anche l’idea di realizzare un sistemadi piste ciclabili che uniscono Stintino a tutti i territori dell’area vasta».

Un progetto sostenuto dalla stessa Regione che, durantel’ultima riunione del 17 ottobre a Sassari con il vicepresidente La Spisa, loha considerato una «risposta concreta alle istanze del territorio e un modo peradeguare la Sardegna agli standard europei». In quell’occasione erano arrivatele proposte da parte dei comuni di Sassari, Alghero, Stintino, Porto Torres,Castelsardo, Sorso e della Provincia di Sassari. «Dopo la ricognizione evalutazione dei progetti da parte del Centro regionale di programmazione edell’assessorato dei Trasporti – si legge nella nota della Regione divulgatadopo la riunione sassarese – si procederà alla costruzione di un programmaintegrato di interventi per lo sviluppo urbano e la mobilità ciclabile».

«Noi stintinesi – conclude il sindaco – coltiviamo versol’Asinara sentimenti forti, emozioni antiche, che ci stimolano a lavorare perun progetto di sviluppo moderno, condiviso, che porti l’isola e il parco aessere delle comunità. Certamente Stintino, la sua amministrazione e la suacomunità, saranno al servizio di questa visione e di questi progetti, con tuttele loro risorse, le loro infrastrutture, le loro energie».