Da oggi e fino al 31 maggio sono aperte le iscrizioni allaQuinta Edizione del Premio Giornalistico Gaspare Barbiellini Amidei, rivolto aigiovani giornalisti sotto i 35 anni che abbiano saputo raccontare l’Italia el’Europa contemporanee con gli occhi di chi si affaccia alla professione.
Per il 2012 il Premio è rivolto ai servizi giornalisticipubblicati o trasmessi su testate italiane e della Svizzera italiana tra il 1°gennaio 2011 e il 31 maggio 2012, che abbiano riguardato: “Cittadini e politicain crisi. Sul lavoro, in rete, nelle famiglie, piazze, scuole e chiese. Qualefuturo?”
La Giuria valuterà: il miglior articolo pubblicato suquotidiani, periodici e web; il miglior servizio radio-televisivo trasmesso daemittenti locali e nazionali.
Nella giuria nomi prestigiosi del giornalismo e dellacultura: Bachisio Bandinu (professore universitario), Arrigo Benedetti(regista), Ulderico Bernardi (professore universitario), Ferruccio de Bortoli(Corriere della Sera), Alberto Brandani (Premio letterario Raffaello Brignetti- Isola d’Elba), Ed Brunetti (giornalista), Francesca Romana Ceci (GiornaleRadio RAI), Arturo Colombo (professore universitario), Giancarlo Dillena(Corriere del Ticino), Attilio Giordano (La Repubblica), Francesco Guidara(Class CNBC), Alfredo Macchi (News Mediaset), Claudio Magris (scrittore), TerryMarocco (Panorama), Ivo Mei (TG La 7), Massimo Nava (Corriere della Sera),Antonio Patuelli (Libro Aperto), Fulco Pratesi (giornalista), Gianni Riotta(giornalista), Giangiacomo Schiavi (Corriere della Sera), Carlo Verdelli (CondéNast), Andrea Vianello (RAI Tre), e Stefano Rodotà (professore universitario)come Giurato speciale per l’Edizione 2012.
Il Premio Giornalistico dedicato alla memoria e all’impegno diGaspare Barbiellini Amidei è nato nel 2008 sotto l’Alto Patronato delPresidente della Repubblica, con il patrocinio dell’Ordine Nazionale deiGiornalisti, dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio, della Federazione NazionaleStampa Italiana, dell’Associazione Ticinese dei Giornalisti e della Città diLugano, con l’obiettivo di incoraggiare un giornalismo libero, innovativo e diqualità.