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Sanità e università, a Cagliari vertice rettore-assessore De Francisci: intesa su accelerazione problemi aperti dell’azienda mista

Regione e Università di Cagliari continueranno a lavorarecon la massima collaborazione reciproca per garantire la soluzione delletematiche aperte sul futuro dell´Azienda ospedaliero-universitaria (Aou ) delcapoluogo. È quanto hanno convenuto questa mattina il rettore dell´ateneocagliaritano, Giovanni Melis, e l´assessore regionale della Sanità, Simona DeFrancisci, ricevuta per la prima volta nel palazzo settecentesco di viaUniversità. Al vertice era presente anche il prorettore Alessandro Uccheddu,delegato per le attività sanitarie.

Tante le questioni affrontate: il pregresso contrattualerelativo all’applicazione del decreto legislativo 517/99 e il processo dirazionalizzazione dell’Azienda ospedaliero-universitaria, nel breve e medioperiodo. Nel breve il completamento del Blocco Q del complesso di Monserrato,nel medio l’utilizzo dei fondi FAS per completare l’accorpamento delle clinichenell’interesse degli studenti e delle prestazioni sanitarie, per superare levecchie strutture della Macciotta e del San Giovanni di Dio, larazionalizzazione ed il contenimento delle spese. Rettore e Assessore hannodiscusso anche della rappresentanza dell´Università nella gestione dell´Aou edella designazione dei componenti dell´organo di indirizzo dell´Azienda.

Si è concordato sull´esigenza di arrivare presto a soluzionicondivise: già il prossimo 7 maggio ci sarà un nuovo incontro tecnico-politico,esteso alla direzione dell´Azienda mista, dove assieme alle rispettivestrutture si affronteranno proposte concrete e immediatamente operative.

“Con il Magnifico - ha detto l´assessore De Francisci -siamo d´accordo sull´accelerazione dei tempi per le vertenze più urgenti, tracui la nomina di competenza regionale dei componenti del comitato di indirizzodell´Azienda mista e il problema dei trasferimenti dei reparti. Su quest´ultimoaspetto, credo che d´ora in poi sia bene ragionare in termini di distrettosanitario, nel senso che dovremo tendere sempre più a integrare i servizi oggisparsi tra cliniche e ospedali vari. E in quest´ottica l´apertura del Blocco Qdel Policlinico, auspichiamo entro l´anno, sarà sicuramente una primarisposta".

D´accordo il rettore Melis, che da parte sua ha inoltremanifestato l´esigenza di instaurare un rapporto continuo con la Regione suiproblemi comuni e di poter contare su una rappresentanza universitariaall´interno dell´Aou. "Questo incontro - ha spiegato il rettore - siinquadra nella rinnovata collaborazione tra Università e Regione, conl´auspicio che i problemi aperti arrivino presto a una soluzione nell´interessedegli studenti e dei docenti e che, assieme alle riunioni future, possa esserela base per definire un programma comune di razionalizzazione dei servizisanitari nel medio e lungo periodo".