Press "Enter" to skip to content

L’altra ‘Dama nera’ della Lega, Monica Rizzi rischia il posto: proseguono le epurazioni nella Lega

La fase due della Lega Nord e' iniziata: "Basta vicendegiudiziarie e mediatiche. Torniamo a fare politica". "Dopo le puliziedi primavera" (le espulsioni di Rosy Mauro e Francesco Belsito), RobertoMaroni cerca di prendere per mano il partito, indossa i panni del leader e asorpresa fa visita al governatore della Lombardia, Roberto Formigoni, "perfare il punto" e dimostrare plasticamente chi e' pronto a gestire ilCarroccio. "Basta piangersi addosso, e' l'ora della politica". L'exministro prova ad indicare la sua ricetta per portare i lumbard fuori dallacrisi in cui sono piombati a causa delle inchieste sull'uso dei fondi dipartito.

Un percorso che ha un obiettivo chiaro: la stagione deicongressi regionali che culminerà con quello federale a Milano il 30 giugno eprimo luglio. "Un evento storico", lo definisce Bobo. E a buonaragione, visto che l'assise generale leghista non si celebra da piu' di 10anni. E proprio il congresso federale potrebbe incoronarlo segretario al postodi Umberto Bossi, spinto verso il ruolo (più onorario che attivo) dellapresidenza.

"Ora servono idee e azioni", affermaperentoriamente l'ex responsabile del Viminale. E prova anche a dare il buonesempio: "Da oggi - annuncia - andrò in giro a parlare di politica. Sidovrà agire secondo le nuove regole, poi fare cose concrete, farepolitica". Insomma, "basta piangersi addosso".

Dunque, dopo editti e serate per celebrare 'l'OrgoglioPadano', si volta finalmente pagina. O quasi. Perché, in realtà, restano ancorada smaltire le scorie della guerra interna al Carroccio. Rosy Mauro, ultimobaluardo cerchista, resiste alla vicepresidenza di Palazzo Madama anche se laprossima settimana quasi certamente subirà anche l'umiliazione dell'espulsionedal suo gruppo al Senato.

Sulla questione interviene l'ex presidente della CameraIrene Pivetti: "Sul piano politico, Rosy Mauro è stata usata come caproespiatorio. Ne sono la prova le parole di Maroni 'abbiamo fatto pulizia'. Comedire che una volta cacciata lei è tutto finito - spiega - Questo mi fa pensareche la Lega non voglia fare pulizia".

Ma rischia, e molto, anche l'assessore lombardo MonicaRizzi, cerchista e 'mentore' di Renzo Bossi nella sua discussa corsa alconsiglio regionale del Pirellone. Malgrado le rassicurazioni in sensocontrario dello stesso Maroni al termine dell'incontro con Formigoni, allaRizzi potrebbe essere chiesto di fare un passo indietro per fare spazio ad un'maroniano'.

La decisione, spiegano fonti del Carroccio, potrebbe essereformalizzata lunedì. I cerchisti insorgono. "Nei confronti di Davide Boniche è presidente del consiglio regionale ma indagato - spiega una fonte chevuole mantenere l'anonimato - non viene chiesto nulla di simile. Si usano duepesi e due misure. Questa è un'epurazione. Altro che fine delle pulizie".

In realtà sembra che alcuni maroniani siano più realisti delre, andando oltre le indicazioni dello stesso Maroni per fare piazza pulitadegli avversari interni al partito. L'ex responsabile del Viminale sa che perguidare la Lega serve in primis la capacità di unire. Dividere è un suicidiopolitico; ora si deve ricompattare tutti. La Lega non è un partito classico maun movimento.

La capacità unica di Umberto Bossi è stata riuscire ariunire in una federazione decine di realtà ed istanze diverse, da Trieste allaVal d'Aosta. E' quella l'eredità a cui punta Bobo, cosciente di dover scenderea patti soprattutto con la forte ala veneta del partito.

In Veneto i maroniani puntano sull'elezione di Flavio Tosi asegretario regionale; ma se la devono vedere con il 'bossiano' (non cerchista)Gianpaolo Gobbo e l'outsider Massimo Bitonci. Soprattutto non devono 'pestare ipiedi' al potente governatore Luca Zaia che potrebbe rivelarsi l'alleatovincente nella corsa di Maroni alla segreteria federale. Bobo lo ha compresobene: "Riprendiamo a fare politica - dice - La sfida che abbiamo davantie' dimostrare che rappresentiamo il Nord".

More from ARCHIVIOMore posts in ARCHIVIO »