Come concordato nel corso dell’incontro del 2 aprile si ètenuto stamane presso il Ministero dello Sviluppo Economico un nuovo verticesulla vertenza Eurallumina, coordinato dal sottosegretario De Vincenti, allapresenza del presidente Cappellacci, dell’assessore Zedda e dei rappresentantidi Enel, Terna ed Eurallumina. Durante il confronto sono stati compiuti gli approfondimentisulle due ipotesi per la produzione/approvvigionamento di vapore: la primasoluzione è quella della realizzazione di una nuova caldaia dedicata; laseconda, auspicata dai vertici di Eurallumina, prevede spillamento vapore dacentrale Sulcis 2 di proprietà Enel, attraverso opportuni investimenti dimodifica dell’attuale ciclo del vapore e di un vapordotto per alimentareulteriormente lo stabilimento. Regione e Governo hanno chiesto alla proprietàdi Eurallumina una scelta in tempi brevi tra le due ipotesi in campo e impegniconcreti e convincenti con riferimento alla soluzione prescelta, al pianoindustriale, all’ammodernamento degli impianti, agli investimenti e ai tempi diriavvio della produzione.
“E’ stato fatto un passo in avanti fortemente sollecitatodal Governo e della Regine – ha dichiarato il presidente Cappellacci. Abbiamoottenuto la disponibilità di ENEL a formulare entro l’inizio della settimanaprossima una proposta operativa riguardante gli interventi necessari per lospillamento del vapore. Allo stesso tempo abbiamo chiesto a Rusal di comunicarein tempi brevissimi la soluzione prescelta e i conseguenti impegni”. Una voltaottenuta la riposta dalla Rusal sarà convocato il tavolo con l’azienda e leparti sindacali.