Oggi nella sala riunioni dell’Assessorato regionale delLavoro, i rappresentanti della Regione, dell’azienda e dei sindacati hannofirmato l’accordo quadro della vertenza Alcoa.
Le parti hanno concordato che,in caso di mancata cessione dello stabilimento, si darà attuazione allaprogressiva cessazione dell’attività produttiva secondo le modalità stabilitenell’accordo del 27 marzo; che l’azienda avanzerà richiesta al Ministro delLavoro della cassa integrazione per 12 mesi, da prorogare di ulteriori 12, percessazione dell’attività produttiva; che verrà realizzata la riduzionevolontaria ed incentivata degli organici; che Alcoa implementerà ulterioristrumenti a finalità sociale ed occupazionale e, al termine del periodo dicassa integrazione, procederà alla definitiva risoluzione dei rapporti dilavoro.
"Andiamo avanti nell'affrontare tutti gli aspetti di una vertenzafondamentale per il territorio e per l'intera Isola - ha dichiarato ilpresidente Cappellacci - E continuiamo il lavoro finalizzato a creare lecondizioni affinché Portovesme, stabilimento strategico per l'economianazionale, possa continuare a operare con un altro soggetto."
“E’ consoddisfazione che ho apposto la firma sull’accordo che consente di compiere unimportante passo avanti nella vicenda che riguarda ben cinquecento lavoratori ele loro famiglie – ha sottolineato l’assessore del Lavoro, Antonello Liori -Rimane da verificare la situazione dei lavoratori interinali, per i qualiabbiamo concordato di istituire un apposito tavolo tecnico coi sindacati perverificare le possibili soluzioni di ammortizzatori sociali.”“Siamo statitempestivi nel rispettare un punto chiave dell'accordo stipulato il 27 marzo alMinistero dello Sviluppo economico che tutela i lavoratori nella fase ditransizione", ha aggiunto l'assessore dell'Industria, Alessandra Zedda. Sbarcain Sardegna il 12 e il 13 aprile il tour“In Giro Con Superflash”