"Sono fiducioso che la magistratura sappia dare lerisposte. E' giusto e opportuno farsi da parte, sono sereno e so benissimocosa ho fatto". Così Renzo Bossi annuncia le sue dimissioni daconsigliere della Lega Nord. Ma la bufera che ha investito la Lega Nordnon sembra placarsi e sul web la base invoca un passo indietro anche di RosiMauro.
"Leggo l'annuncio delle dimissioni di Renzo Bossidal Consiglio regionale della Lombardia. Bene così", commenta suTwitter il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni (Pdl).
"Pare che Renzo Bossi si dimetta. Un veropeccato...", posta sulla sua pagina Facebook un leghista doc come MatteoSalvini. E su Fb si scatena l'ironia di tanti militanti,quasi tutti contenti (tranne qualche attendista) del gesto di BossiJr.
Sulle pagine di alcuni esponenti della Lega, a partechi 'grida' la sua contentezza con degli 'Ole'-ole" o convarie affermazioni stile "era ora", prevalgono i commenti che manifestanofinta tristezza come "Siamo tutti dispiaciuti!" o "e orabandiere a mezz'asta?". E ancora "Un veropeccato... carismatico, colto e onesto", e "stopiangendo". Tra gli altri compaiono anche vari post in cui si auspicache lo stesso passo venga compiuto anche da Rosi Mauro.
La mattinata diPasquetta si era aperta con le anticipazioni dell'intervista a Oggi di Alessandro Marmello,autista di Renzo Bossi per tre mesi nel 2009.
"Non ce la faccio più - dice Marmello - nonvoglio continuare a passare soldi al figlio di Umberto Bossi in questomodo: è denaro contante che ritiro dalle casse della Lega a mio nome,sotto la mia responsabilità. Lui incassa e non fa una piega, se lo mettein tasca come fosse la cosa più naturale del mondo. Adesso basta,sono una persona onesta, a questo gioco non ci voglio più stare".
Il contratto a progetto -spiega ancora Marmello alsettimanale - era emesso dal Gruppo Lega Nord Padania Camera dei deputatie intestato all'allora capogruppo Roberto Cota, che oggi è il governatoredel Piemonte". All'epoca Renzo Bossi non aveva cariche ufficiali.Dall'aprile 2011 Marmello è stato assunto dalla Lega, racconta, "conun contratto a tempo indeterminato emesso direttamente dalla Lega NordPadania. E firmato dal tesoriere Francesco Belsito".
Da quel momento "avrei avuto disponibilità di denarocontante per le spese relative al mio servizio. Ogni volta che avevobisogno di soldi per fare benzina, oppure pagare eventuali spese perla manutenzione dell'auto, ma anche per pagare il ristorante quandoci trovavamo, spesso, fuori Milano, potevo andare direttamente all'ufficio cassa alla sede della Lega, in via Bellerio, firmare un documentoche non prevedeva giustificazioni particolari, era praticamente un fogliobianco, e ritirare ogni volta un massimo di 1.000 euro. Anche più volte almese. Il fatto è che questo denaro mi veniva dato come corrispettivo degliscontrini e delle ricevute che presentavo. E tra queste ricevute molte mierano state date da Renzo per coprire sue spese personali".
E aggiunge Marmello: "Poteva essere la farmacia,ristoranti, la benzina per la sua auto, spese varie, cose cosi'. Insomma,quando avevo finito la scorta di denaro andavo in cassa, firmavo eritiravo. Mi e' capitato anche di dover fare il pieno di benzina pure perla sua auto privata. Il pieno in quei casi dovevo farlo con i soldiche prelevavo in cassa per le spese della vettura di servizio".
Pranzo di Pasquetta a casa, nella villa di Gemonio, perUmberto Bossi che ha trascorso qui anche la giornata di Pasqua salvoun'uscita a Varese per andare a Messa.
"Renzo ha fatto bene a dimettersi. Erano due mesiche mi diceva che era stufo di stare in Regione", avrebbe detto UmbertoBossi.
L'attenzione è già rivolta all'appuntamento di domanisera a Bergamo per la giornata dell'orgoglio Padano, la prima uscitapubblica dei vertici della Lega dopo la tempesta giudiziaria che si èabbattuta sul partito. Certa la presenza di Roberto Maroni, RobertoCalderoli e Manuela Dal Lago, il triumvirato incaricato di guidare ilpartito fino al congresso federale, dopo le clamorose dimissioni di Bossigiovedì scorso.
Quanto alla presenza dell'ex leader, oggi presidentedel Carroccio, non ci sono ancora conferme ufficiali.