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Finanziamento ai partiti: Iniziativa comune in Parlamento, ABC accelerano.

La valanga che ha travolto la Lega nord e la raccoltafirme annunciata da Di Pietro ha prodotto una accelerazione ai verticidella maggioranza Pdl-Pd-Udc che sostiene il Governo: con un giro ditelefonate Angelino Alfano, Pier Luigi Bersani e Pier Ferdinando Casiniconcordano una serie di proposte di riforma sulla trasparenza e i bilancientro mercoledì, che verranno presentate alle altre forze politichegiovedì prossimo.

Le norme in preparazione, spiega una fonte del Pd,rispecchiano le proposte già emerse nei giorni scorsi e caldeggiatecon particolare convinzione dall'Udc: la certificazione deibilanci, il controllo su di essi da parte della Corte dei Conti,l'obbligo della pubblicazione su Internet dei resoconti finanziaridei partiti, l'abbassamento (probabilmente fino a 5mila euro)della soglia per le donazioni anonime alle formazioni politiche. Infine,sanzioni crescenti per i partiti che non rispetteranno i criteri indicatidalla legge.

Si fa sentire anche Emma Bonino: il tema è un anticocavallo di battaglia dei radicali. "Bisogna azzerare, ricominciare dacapo", dice ai microfoni di Sky Tg24. "Sono d'accordo - aggiunge- al finanziamento in servizi e non in soldi ai partiti".

"Ad Alfano, Bersani e Casini, che mercoledìcercheranno di salvare il finanziamento pubblico dei partiti, e a AntonioDi Pietro, che si dichiara pronto a dare il suo contributo -dice Mario Staderini, Segretario di Radicali Italiani - chiedodi presentarsi all'appuntamento con le ricevute di pagamento dei quasicento milioni di euro di multe per manifesti abusivi accumulate in tuttaItalia e ancora inevase". 

"Nonostante che, grazie alle nostre disobbedienzecivili e al sostegno del Presidente Monti, siamo riusciti asventare l'ennesimo condono bipartisan nell'ultimo Milleproroghe- aggiunge - non mi risulta, ad esempio, che il Comune di Milano abbiaricevuto i 6 milioni di euro di multe che i partiti hanno accumulato alleultime elezioni. Solo a Milano, come documentatodal consigliere radicale MarcoCappato, il PDL deve 387 mila euro, il PD 380 mila, il candidato sindacodell'UDC 587 mila, l'Idv 187 mila. Non basteranno operazioni di maquillageper recuperare la fiducia dei cittadini e cancellare i profittidel passato. La stessa Lega, anziché affannarsi in epurazionidi facciata, inizi col pagare i 745 mila euro di sanzioniper manifesti abusivi comminate dal Comune di Milano".