«È un segnale importante attraverso il quale si riconosce ilruolo di Stintino all’interno del sistema parco e un grazie va all’attenzionedel presidente della Regione Ugo Cappellacci e del sindaco di Porto TorresBeniamino Scarpa». Sono le parole di Antonio Diana successive alla divulgazionedella notizia, da parte del sindaco di Porto Torres, della sua designazione nelconsiglio direttivo dell’Ente parco dell’Asinara.
«Nei cinque annitrascorsi la nostra comunità si è posta senza riserve al servizio dell’Asinarae ha fatto di tutto per fa valere le proprie ragioni», prosegue il primocittadino di Stintino.
«Abbiamo ospitato i servizi di trasporto – ricorda ancoraAntonio Diana – abbiamo fornito servizi logistici per i rifiuti e, soprattutto,abbiamo garantito una porta agevole di accesso al sistema del Parco. Abbiamoaccolto i visitatori, abbiamo fornito servizi ai turisti, parcheggi,infrastrutture. Lo abbiamo fatto con l’amore che si dedica ad un genitore».
«Abbiamo ricercato una nuova relazione con il sistema deglienti locali che sono interessati al futuro del Parco: in primo luogo con ilComune di Porto Torres – afferma ancora il sindaco – poi con la Provincia, quindicon i comuni che si affacciano sul golfo dell’Asinara: Castelsardo, Sorso,Sassari».
Una nuova stagione di relazioni arricchita dallacondivisione di valori e progetti concreti, da quello del metrò del mare allaprogettazione di intereventi di valorizzazione ambientale che interessanoAsinara, isola Piana e aree Sic del Comune di Stintino, Sassari e Porto Torres,all’idea di realizzare un sistema di piste ciclabili che uniscono Stintino atutti i territori dell’area vasta.
«Credo che la designazione da parte del presidente dellaRegione del sindaco di Stintino e del sindaco di Porto Torres quali suoirappresentanti all’interno del comitato direttivo dell’Ente parco nazionaledell’Asinara – riprende Antonio Diana – sia un chiaro segno di questa nuovavisione istituzionale e comunitaria del parco quale grande attrattore di idee,risorse, energie per tutto il golfo dell’Asinara».
”Naturalmente – conclude il sindaco – coltiviamo versol’Asinara sentimenti forti, emozioni antiche, che ci stimolano a lavorare perun progetto di sviluppo moderno, condiviso, che porti l’isola e il parco aessere delle comunità e non delle istituzioni. Certamente Stintino, la suaamministrazione e la sua comunità, saranno al servizio di questa visione e diquesti progetti, con tutte le loro risorse, le loro infrastrutture, le loroenergie». Com