Press "Enter" to skip to content

Matteo Salvini (deputato Ue Lega Nord): “Dobbiamo ripulire la Lega dalla scorie”

"C'è un'inchiesta e speriamo si chiarisca allasvelta. Se c'è una responsabilità, questa verrà pesantemente punita. Le fatiche di tanti amministratori onesti nonpossono essere infangate dall'operato di uno. Io non sono un complottista,se ci sono responsabilità, in Lega vengono punite, anche daimilitanti". Questa l'opinione di Matteo Salvini (Lega Nord) sull'inchiestache ha travolto il tesoriere Francesco Belsito.

"Abbiamo delegato, magari sbagliando, la gestionedei quattrini. Personalmente non me ne sono mai occupato, se errori cisono, in Lega non aspettiamo i tre gradi di giudizio, saremo cattivissimi.Sentirò Maroni, perché c'è il bisogno di onorare il sudore e la fatica di migliaia di militanti. Dobbiamo ripulire da eventuali scorieil movimento. Nella Lega il dibattito c'è, il confronto è la messa indiscussione di idee e progetti, ma non ci sono Fontana: ma la Lega è diversa

"E' un brutto effetto vedere la Lega in questo modo in prima pagina -dice Attilio Fontana (Lega Nord), sindaco di Varese - così come famale vedere pubblicate indiscrezioni della questura eintercettazioni telefoniche. La Lega siccome è diversa dagli altripartiti, vuole chiarezza e vedere se le opacità vanno addossate a unao più persone. E' questo quello che vogliono le tante persone perbene che fanno parte del nostro movimento".

Sulla posizione di Bossi, Fontana aggiunge: "Iosono convinto che Bossi sia al di sopra di queste questioni e se anche cifosse qualcosa, credo che Bossi non fosse al corrente. L'unica cosa che haa cuore Bossi è la politica e le riforme".

Sulla posizione del movimento aggiunge: "Questainchiesta deve chiarire qualsiasi dubbio e se c'è qualche sporcaccionedeve essere identificato. La Lega è una e indivisibile e se ci sono melemarce devono essere individuate. Chi ha commesso irregolarità devepagare". Maroni aveva già chiesto le dimissioni di Belsito tempo fa:"Mi sembra che qualcuno lo aveva già indicato, ma Belsito non avevaascoltato il consiglio. Maroni lo aveva chiesto e condivido pienamente perrispetto dei nostri militanti, ma alla fine meglio tardi che mai".

Il Carroccio, dopo il terremoto causato dalle indagini sultesoriere Francesco Belsito, potrà salvarsi solo che "se la Legatorna a fare la Lega", dice il sindaco di Verona, Flavio Tosi, che inun'intervista a Repubblica esprime rispetto per le indagini deimagistrati e parla del rinnovamento del partito.

"Purtroppo in questi ultimi mesi un po' di appannamentoc'è stato", ammette Tosi. "Mi riferisco in particolareall'ultima fase del governo Berlusconi e, ovviamente, a questavicenda giudiziaria che coinvolge il tesoriere del partito". Peril sindaco leghista "se un partito riesce a mettere così tantisoldi da parte, vuol dire che la norma sul finanziamento pubblico èda rivedere. I rimborsi elettorali sono sovrastimati".Soprattutto, i finanziamenti pubblici "devono servire allestrutture decentrate, invece ci troviamo davanti, e non solo nella Lega,a strutture quasi segrete, che gestiscono i soldi all'insaputadi tutti". Tosi, infine, accoglie con favore le dimissionidel tesoriere del partito: "Sono giuste - spiega - perchè ridannoun po' di serenità al movimento, ma lo sono anche rispettoalle doverose attività di indagine della magistratura".