Nel 2011 il Fisco ha incassato dal recupero dell'evasione12,7 miliardi di euro, il 15,5% in più rispetto al 2010. Lo comunica l'Agenziadelle Entrate.
Nel 2011 l'amministrazione fiscale ha effettuato 697 milaaccertamenti, l'1,2% in meno rispetto ai quasi 706 mila del 2010.
Nonostante la diminuzione dei controlli, la maggiore impostaaccertata è cresciuta del 9,3% superando la quota di 30,4 miliardi contro i27,8 registrati nel 2010.
Dei 30,433 miliardi di euro di maggiore imposta accertatanel 2011, quasi la metà (13,566 miliardi) ha riguardato controlli effettuatitra le imprese di piccole dimensioni e i lavoratori autonomi.
Dei 697.248 accertamenti eseguiti, oltre mezzo milione hannoriguardato persone fisiche e 178.263 piccole imprese e autonomi; 16.080 impresedi medie dimensioni e 2.763 grandi contribuenti.
Le segnalazioni dell'Ufficio dell'Agenzia delle Entrate peril contrasto agli illeciti fiscali internazionali, invece, nel 2011 sono state267 e hanno scovato attività estere e trasferimenti non dichiarati per 7,853miliardi.
Il direttore dell'Agenzia delle Entrate Attilio Befera hadetto "Mi auguro risultati migliori" dalla lotta all'evasione"ma soprattutto un aumento della tax compliance, ovvero un miglioramentodelle entrate in sede di dichiarazione dei redditi" con gli adempimentispontanei.